Windows 7: come abilitare lo screensaver nella schermata di accesso

Usate Windows 7 e siete soliti lasciare il vostro computer “fermo” alla schermata di accesso al sistema (quella dove si mettono nome utente e password)? Amate trovare lo screensaver in funzione quando tornate dalla pausa caffè? Bene, allora sappiate che è possibile abilitare lo screensaver nella schermata di logon anche su Windows 7, in cui tale opzione è disabilitata di default.

Tutto quello che occorre fare – come molti di voi avranno sicuramente previsto – è armeggiare un po’ nel registro di sistema e indicare lì il proprio screensaver preferito, non necessariamente uno di quelli integrati in Windows (collocati in X:/Windows/System32). Anzi. Ecco la procedura completa da seguire passo passo.
  1. Recatevi nel menu Start, digitate regedit nella barra di ricerca veloce e premete il tasto Invio per accedere all’editor del registro di sistema;
  2. Recatevi nella chiave HKEY_USERS\ .DEFAULT\ Control Panel\ Desktop;
  3. Fate click destro nella parte destra della finestra dell’editor e selezionate la voce Nuovo > Stringa dal menu contestuale per creare una nuova stringa;
  4. Rinominate la stringa appena creata in SCRNSAVE.EXE e assegnategli come valore il percorso completo dello screensaver che desiderate visualizzare nella schermata di accesso al sistema (es. C:\Windows\System32\screensaver.scr);

  5. Fate click destro nella parte destra della finestra dell’editor e selezionate la voce Nuovo > Stringa dal menu contestuale per creare una nuova stringa;
  6. Rinominate la stringa appena creata in ScreenSaveActive e assegnategli come valore il numero 1;
  7. Fate click destro nella parte destra della finestra dell’editor e selezionate la voce Nuovo > Stringa dal menu contestuale per creare una nuova stringa;
  8. Rinominate la stringa appena creata in ScreenSaverIsSecure e assegnategli come valore il numero 1;
  9. Fate click destro nella parte destra della finestra dell’editor e selezionate la voce Nuovo > Stringa dal menu contestuale per creare una nuova stringa;
  10. Rinominate la stringa appena creata in ScreenSaveTimeOut e assegnategli come valore il numero di secondi di inattività dopo cui intendete attivare lo screensaver nella schermata di accesso a Windows (es 60).
Ora non vi rimane che disconnettervi dalla sessione di lavoro e godervi il frutto del vostro sporco lavoro da geek. L’importante è non usare screensaver che facciano uso di Direct3D (quindi con animazioni particolarmente avanzate), perché senza effettuare prima l’accesso al sistema non possono essere adoperati (compare un messaggio di errore al loro posto).

Per eliminare lo screensaver dalla schermata di logon, non dovete far altro che tornare nel registro e cancellare le quattro stringhe create con la procedura appena illustrata.

[Via | Tech Republic]