Outlook Repair: recuperare le email cancellate da Outlook

Recuperare i contatti, email, calendari, note e altri importanti elementi di Outlook risulta essere praticamente impossibile se danneggiati da errori hardware. E’ sempre consigliato eseguire il backup dei dati salvati, proprio per evitare che un errore di sistema o un’incauta cancellazione, porti alla situazione in cui vi trovate adesso. La soluzione è a portata di mano, stiamo parlando di Outlook Repair; il software è stato distribuito in precedenza con licenza a pagamento, tuttavia da pochi giorni gli sviluppatori hanno deciso di offrire licenze gratuite per uso personale. Il programma è in grado di recuperare gli elementi attraverso una profonda ricerca nell’archivio di Outlook, in particolare vengono cercati e trovati i relativi file PST e OST e poi mostrati gli elementi recuperabili. Per chi non lo sapesse i file .PST e .OST sono il vostro archivio email di Outlook; il programma Microsoft utilizza questi file per salvare e crittografare al loro interno email, appuntamenti, contatti, note, allegati e gran parte della configurazione del software stesso.

L’applicazione presenta un’interfaccia molto semplice, può essere facilmente utilizzata da utenti esperti o principianti. L’aspetto più negativo di questo tipo di software è sempre stata la velocità di esecuzione, è infatti risaputo che è necessaria una buona potenza di calcolo per ottenere risultati soddisfacenti in poco tempo.

Dopo aver avviato il programma, è possibile scegliere due diversi tipi di ricerca: Deep Scan o Normal Scan. La prima opzione è sicuramente più lenta nell’esecuzione, ma sarete sicuri di aver fatto tutto il possibile per recuperare ciò che avete perso.

In seguito alla ricerca è possibile scegliere ciò che volete recuperare tra:email after a disk crash, email database e address book recovery.

La prima opzione scannerizza interalmente il vostro hard disk e ricostruisce pezzo per pezzo il database, unendo ciò che può essere utilizzato; le altre opzioni sono sicuramente “meno impegnative”, infatti nel secondo caso il software ripara il file .DBX danneggiato, nell’ultimo recupera i file .WAB e .VCF.

Dopo aver scelto l’opzione desiderata, nella parte sinistra della finestra, vengono visualizzati gli elementi trovati, organizzati in PST file. Al centro dello schermo potete navigare tra Cartelle, Messaggi e contatti contenuti nel PST selezionato.

A questo punto non resta che scegliere ciò che si vuole recuperare e cliccare Save Wizard per esportare tutto il necessario; alternativamente potete scegliere di salvarle in formato EML in una cartella a vostra scelta.
Al termine del processoper verificare il buon esito della procedura eseguit, non resta che avviare Outlook. Il software è funzionante con le versioni Outlook 2003, Outlook 2007 e Outlook 2010.