iPhone 4S, Tim Cook stecca la prima?
Come tutti voi ben saprete, ieri si è tenuto un attesissimo evento Apple in cui, per la prima volta, a fare gli onori di casa non è stato Steve Jobs ma il suo successore alla carica di CEO, Tim Cook. Fin qui tutto come previsto, mentre l’oggetto del keynote – la nuova versione di iPhone che doveva “rivoluzionare il mondo” – è rimasta nel cassetto per lasciare spazio ad iPhone 4S un modesto aggiornamento di iPhone 4 che ha lasciato con l’amaro in bocca più di qualche fan.
Come hanno prontamente riportato i nostri cugini di TAL, l’iPhone 4S è esteticamente identico al suo predecessore mentre nasconde tutte le novità “sotto al cofano”. Dispone di un processore dual core, l’Apple A5 che già equipaggia gli iPad 2 e dovrebbe garantire prestazioni grafiche fino a 7 volte maggiori; una nuova fotocamera da 8MP con registrazione video full HD a 1080p; un sistema di due antenne studiato per alternarsi in fase di invio e ricezione dei dati e una maggiore autonomia della batteria che dovrebbe garantire 10 ore di video e 8 ore di conversazione in 3G.
Tuttavia, l’innovazione più interessante di iPhone 4S sembra essere quella a livello software con iOS 5 e Siri, una sorta di assistente personale in grado di recepire i comandi vocali. Con Siri (nome tratto dall’azienda che ha sviluppato la tecnologia e che è stata acquistata da Apple qualche tempo fa) è possibile ottenere vari tipi di informazioni dal proprio smartphone parlando con un linguaggio assolutamente naturale. Per fare un esempio, si potrà chiedere al telefono “domani piove?” oppure “domani dovrò uscire con l’ombrello?” per ricevere lo stesso tipo di risposta, ossia le informazioni meteo per il giorno seguente.
Purtroppo, allo stato attuale Siri è disponibile solo in inglese, francese e tedesco: per l’italiano bisognerà aspettare ancora un po’. Attesa dovremo subirla anche per l’uscita del dispositivo nei negozi, che in USA, Canada, Australia, Gran Bretagna, Francia, Germania e Giappone arriverà il 14 ottobre mentre da noi solo il 28 ottobre. I prezzi americani (con abbonamento telefonico) sono pari a 199 dollari per la versione da 16GB, 299 dollari per la versione da 32GB e 399 dollari per la versione da 64GB. Sarà commercializzata anche una versione di iPhone 4 con prezzo ridotto: 99 dollari+abbonamento telefonico biennale per la versione da 8GB.
Di fronte a un device di questo tipo non è facile dare giudizi. Nonostante le poche innovazioni rispetto a quelle che ci sarebbero state con un iPhone 5, i fan della mela correranno lo stesso ad acquistare il nuovo iPhone oppure aspetteranno il prossimo? Tim Cook avrà steccato la sua prima da CEO? Fateci sapere la vostra opinione nei commenti!