Internet Explorer scende al di sotto del 50%, Chrome è in crescita

Internet Explorer, stando a quelli che sono i dati raccolti da NetMarketShare, è sceso sotto la soglia del 50% di traffico generato dai browser web e, per la prima volta dopo oltre dieci anni, lo strumento di navigazione in rete reso disponibile da Microsoft, nonostante vada ancora a configurarsi come quello più utilizzato al mondo, si ritrova ad essere in minoranza rispetto all’offerta della concorrenza, primi tra tutti Mozilla Firefox e, in maniera particolare, Google Chrome.

Ad Internet Explorer, nel dettaglio, verrebbe ora attribuito il 49,58% del mercato dei browser il che va a configurarsi come un dato estremamente negativo se si considera che esattamente due anni fa la nota risorsa redmondiana deteneva una percentuale pari al 64,6%.

Tuttavia se ci si concentra solo e soltanto sulla situazione desktop Internet Explorer continua a detenere il primato restando al di sopra del 50% ma se, invece, lo sguardo viene spostato sulla navigazione web effettuata mediante smartphone e tablet che, allo stato attuale delle cose, costituisce il 6% del totale, allora IE risulta praticamente assente.


In ogni caso se per quanto concerne Internet Explorer le cose non sembrano mettersi bene per quanto riguarda invece Mozilla Firefox e Google Chrome la situazione appare ben diversa.

I due browser web in questione, infatti, vanno a piazzarsi direttamente al secondo ed al terzo posto della classifica con percentuali di traffico pari, rispettivamente, a 21,20% e il 16,60%.

A risultare particolarmente interessante è però la crescita del browser web reso disponibile direttamente dal gran colosso delle ricerche in rete mentre per quanto concerne Mozilla Firefox la situazione resta pressoché invariata.

Ad essere in crescita è anche il browser web Safari ma il suo valore all’interno del mercato complessivo risulta essere ancora abbastanza poco con una percentuale di traffico pari all’8,72% che, invece, con il 62% ottiene la vittoria relativamente al traffico mobile.