USA, computer ed internet a basso costo anche per i più poveri

Negli Stati Uniti la lotta al digital divide prosegue senza sosta ed il recente programma Connect-to-Compete ne è senza alcun dubbio la più evidente dimostrazione.

Fortemente voluta dai vertici della Federal Communications Commission (FCC) e con il sostegno di giganti dell’IT, come nel caso di Microsoft, e di importanti provider, come  Cox Communications, Connect-to-Compete altro non è che la nuova ed interessantissima iniziativa relativa all’intero territorio USA in base alla quale anche le famiglie più povere potranno avere a propria disposizione l’accesso ad internet in modo tale da non esser tagliate fuori dalla costante e sempre più rapida evoluzione digitale.

L’evoluzione di Connect-to-Compete si articola in due parti distinte ma, al contempo, parallele: da un lato si cercercherà di fornire a tutte le famiglie che ne hanno bisogno un computer ad un prezzo decisamente inferiore rispetto alla media, dall’altra, invece, verrà proposto un contratto per ottenere una connessione ad internet low cost.


Nel dettaglio, Microsoft si occuperà di distribuire computer, con tanto di suite Office completa inclusa, al prezzo di 250 dollari ad unità e Redemtech, invece, si occuperà della distribuzione di computer ricondizionati al prezzo di 150 dollari.

Riguardo la connessione ad internet, invece, è previsto il pagamento di un canone mensile pari a 9,95 dollari mediante cui sarà possibile usufruire di una banda da 1 Mbps.

Il progetto, stando a quelle che sono le informazioni attualmente disponibili, prevede che possano partecipare solo e soltanto i nuclei con meno di 41 mila dollari di reddito annuo per almeno quattro persone e, nello specifico, dovrebbe andare a coinvolgere in tutto 100 milioni di cittadini, sopratutto negli stati centrali del Nebraska e dell’Iowa.

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