Internet Explorer: l’upgrade avverrà automaticamente da Gennaio 2012

La decisione è stata presa e, a quanto pare, in maniera inderogabile: a partire dall’oramai prossimo primo gennaio 2012 tutte le installazioni di Internet Explorer saranno aggiornate in maniera totalmente automatica alle relase 8 e 9.

Questo, in altri termini, sta quindi a significare che dal prossimo anno verrà fatta piazza pulita di tutte quelle che sono le vecchie versioni del browser web ancora in circolazione, a partire dal ben noto Internet Explorer 6.

Nello specifico, tutti gli utenti in possesso di Windows XP che, ad oggi, si servono acora di Internet Explorer 6 e 7 riceveranno l’aggiornamento automatico alla versione 8, gli utilizzatori di Windows Vista e 7, invece, otterranno l’upgrade automatico alla versione 9, l’ultima stabile attualmente disponibile in previsione della 10.

Il motivo di tale scelta, essenzialmente, consiste nel cercare di offrire all’utenza del browser web redmondiano un giusto mix tra prestazioni e sicurezza che non può essere garantito dalle precedenti ed oramai obsolete versioni di IE tentando, al contempo, di riportare in alto il ben noto e chiacchierato prodotto.


L’aggiornamento riguarderà in maniera particolare tutti quei computer per i quali è stata già attivata l’opzione di Windows Update consentendo quindi al sistema di eseguire automaticamente l’operazione di download e di installazione di ulteriori versioni di IE.

L’upgrade, così come dichiarato da Microsoft stessa, verrà avviato in Brasile ed in Austria, ovvero i due paesi dove, allo stato attuale delle cose, sono maggiormente diffuse e radicate le vecchie versioni del browser web, successivamente la “novità” verrà poi estesa a livello internazionale.

Microsoft, comunque, unitamente alla notizia in questione, ha anche annunciato che, prossimamente, verrà reso disponibile un apposito kit mediante cui sarà possibile bloccare l’upgrade automatico qualora si disponga delle versioni 8 e 9 di IE.

Le future versioni del browser web, inoltre, risulteranno comprensive di un’opzione grazie alla quale sarà possibile disabilitare l’upgrade automatico consentendo quindi agli utenti di scegliere se fermarsi o meno ad una determinata relase.