Microsoft, Nokia e l’accordo sulle mappe
La partnership instaurata tra Nokia e Microsoft sta comportando piccoli ma importanti cambiamenti per le due ben note aziende e, di conseguenza, anche per gli utenti dell’una e dell’altra.
La più recente dimostrazione di quanto appena affermato sta infatti nel passaggio di gestione dei servizi di mappe resi disponibili da casa Redmond che da Microsoft si ritrovano ora ad essere tra le mani della finlandese con tanto di accompagnamento del nome Nokia a quello di Bing Maps.
Stephen Elop, CEO Nokia, a tal proposito ha illustrato, mediante un’intervista rilasciata a Pocket-Lint, il ruolo strategico ricoperto dalle mappe nel rapporto che intercorre tra la sua azienda e quella redmondiana dichiarando che la partnership, per quanto concerne la finlandese, prevede una scommessa sulla piattaforma Windows Phone, per quanto riguarda Microsoft, invece, viene fatta una scommessa sulla piattaforma di localizzazione di Nokia.
Questo, in altri termini, così come affermato dallo stesso Elop, sta a significare che tra non molto sarà possibile visualizzare la parola Nokia accanto ad ogni mappa resa disponibile da Microsoft, compresi i device BlackBerry che, secondo le più recenti dichiarazioni, tra non molto inizieranno a servirsi di Bing Maps.
Con il tempo, inoltre, sempre un maggior numero di risorse facenti riferimento a Bing Maps saranno gestite direttamente da Nokia offrendo un servizio migliore e ben più accurato di quello di Microsoft ed in grado di fornire un’esperienza molto più vicina a quella di Google Maps, compresa la navigazione turn-by-turn.
La mossa di Nokia, a tal proposito, significa, non a caso, dimostrare, tanto alle aziende quanto all’utenza, di disporre del miglior asset in fatto di mappe andando inoltre a creare un equilibrio ancor più stabile nel rapporto con Microsoft.
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