Microsoft denuncia Motorola all’Antitrust europeo: non bisogna approfittare degli standard

Nel corso delle ultime ore Microsoft ha annunciato di aver depositato presso la Commissione Europea una denuncia nei confronti di Motorola e Google per l’utilizzo che la ben nota azienda statunitense recentemente acquisita da big G fa delle tecnologie legate agli standard necessari alla connessione wireless ed alla produzione di video H.264.

Microsoft, utilizzando parole abbastanza forti, accusa quindi Motorola di abusare dei suoi brevetti legati a standard tecnologici non rispettando quindi gli impegni che, conseguenzialmente alla loro registrazione, quest’ultima si era dichiarata disposta ad assolvere.

Mediante un utilizzo improprio delle licenze FRAND (fair, reasonable, and non-discriminatory), inoltre, secondo Microsoft, Motorola, a lungo andare, andrà a ledere il settore dei video online uccidendolo, spazzando via tutti i possibili concorrenti di YouTube e bloccando qualsiasi device in grado di trasmettere filmati.


A testimonianza della veridicità delle sue accuse Microsoft porta agli occhi della Commissione Europa il fatto che per 50 dei 2300 brevetti necessari all’implementazione dello standard H.264 Motorola chiederebbe 22,50 dollari per ciascun computer portatile dal valore pari a 1000 dollari.

Un costo che appare decisamente eccessivo se paragonato, così come sottolineato da Microsoft stessa, a quello della licenza d’utilizzo, fissato ad appena 2 centesimi di dollaro, degli altri 2.300 brevetti.

Tenendo conto di tutto ciò e considerando anche il recente via libera dato a Google dalla Commissione Europea per procedere all’acquisizione di Motorola, big G, d’ora in avanti, dovrà prestare ulteriore attenzione a non tirare troppo la corda onde evitare che le autorità competenti del vecchio continente intervengano decidendo di ostacolare con tutte le proprie forze la celebre azienda.

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