Google ha violato il copyright di Oracle
La sfida legale tra Google ed Oracle sembrerebbe essere giunta ad un punto cruciale poiché, stando a quanto dichiarato dalla Corte Federale di San Francisco, il gran colosso delle ricerche online sarebbe dalla parte del torto: il codice Oracle (Java) è stato effettivamente impiegato all’intero di Android.
Nonostante ciò quella di Oracle va tuttavia a configurarsi come una vittoria di Pirro poiché la giura non ha ancora saputo esprimersi in merito alla questione “fair use”, un dato questo che appare di fondamentale importanza per la risoluzione dell’intera questione.
Oracle, infatti, avrebbe dato l’impressione che l’acquisto della licenza non fosse necessario e non è quindi ancora chiaro se Google abbia utilizzato in maniera corretta il codice Oracle e 37 API o se se ne sia appropriata indebitamente.
Tenendo conto di ciò e considerando anche il fatto che la situazione non è andata ancora a configurarsi come definita nonostante Oracle abbia ottenuto la sua vittoria sono in molti a ritenere che, tra non molto, seguirà una sconfitta.
La Corte è infatti dubbiosa il che risulta un elemento attenuante per Google senza contare poi il fatto che la mancata chiarezza della sentenza rischia di ridurre di gran lunga il risarcimento danni per Oracle che dal miliardo di dollari inizialmente stimato potrebbe ora ridursi a meno di 100 mila.
Nel corso delle prossime ore il caso potrebbe quindi riaprisi in base alla richiesta delle parti coinvolte ed in base alle decisioni che verranno prese dalla Corte e non è da escludere neppure il fatto che l’intero processo possa essere trasferito ad una nuova giuria.
Google, frattanto, ha già chiesto di rendere nullo l’intero procedimento.
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