Google acquisisce Nik Software, la software house produttrice di Snapseed

A circa due settimane dall’acquisizione di VirusTotal Google, proprio nel corso delle ultime ore, ha portato a segno un nuovo ed interessante acquisto, quello di Nik Software.

Trattasi di una software house tedesca conosciuta sopratutto per la sua applicazione Snapseed particolarmente apprezzata dagli utenti appassionati di fotografia e ritenuta una tra le migliori risorse adibite alle operazioni di fotoritocco, specie su device iOS.

Ad annunciare la neo acquisizione è stato Vic Gundotra, Senior Vice-President of Social Business presso Google, mediante la pubblicazione di un apposito post seguito poi dal team della software house che ha provveduto a descrivere in maniera più dettagliata l’operazione.

Siamo felici di annunciare l’acquisizione da parte di Google di Nik Software. Per 17 anni abbiamo avuto come focus il detto “la fotografia prima di tutto” ed abbiamo lavorato per realizzare strumenti e software di editing di immagini di livello internazionale. Vogliamo condividere la nostra passione per la fotografia con tutti e grazie al supporto di Google ci auguriamo di essere capaci di aiutare milioni di persone nel creare foto indimenticabili. Siamo grati a tutti per il vostro supporto e speriamo che il vostro entusiasmo continui in questa fase successiva del nostro viaggio come parte del team Google.

Al momento non risultano disponibili ulteriori info ma è molto probabile che con questa acquisizione Google abbia voluto seguire, in qualche modo, quanto fatto mesi fa da Facebook con Instagram.

Le features di Snapseed unite a quelle di Google+, il social network del gran colosso delle ricerche in rete, potrebbero riuscire a dare del filo da torcere a Mark Zuckerberg, alla sua creature e ad eventuali progetti futuri in ambito fotografico.

Al momento, comunque, né big G né Nik Software hanno comunicato cosa, a questo punto, accadrà a Snapseed ma tenendo conto dell’ipotesi in questione e considerando anche l’ampio numero di utenti che ogni giorno si serve della celebre app appare molto improbabile che big G decida di mettere fine all’app.

Staremo a vedere.