La prima censura di Twitter: oscurato account neonazista
Nel mese di gennaio, il noto social network di Twitter aveva annunciato la sua nuova politica di censura. Il portale ha il potere di oscurare un account se quest’ultimo include contenuti che violano le leggi locali.
La loro promessa è stata rispettata: l’uccellino azzurro ha messo a tacere un account tedesco. Per la prima volta, dunque, il microblogging ha eseguito un’azione di censura verso questo gruppo neonazista di Hannover (città della Germania) che era stato accusato dalle forze dell’ordine di essere collegato ad alcuni episodi di violenza.
Twitter non ha spento l’account di sua iniziativa, ma è stato il Dipartimento di polizia di Hannover ad inviare la richiesta di sospensione. Il social network, non ha fatto altro che analizzare la situazione e fermare il canale Twitter del gruppo ritenuto pericoloso, seguendo la sua “nuova” politica.
L’account si chiamava @hannoverticker e continua a chiamarsi in questo modo. Il canale, infatti, è ancora tranquillamente visitabile dal nostro paese. Twitter non ha seguito le disposizioni lanciate dalla polizia? Il social network non si è tirato indietro, ma l’account è stato oscurato solo ed unicamente nel singolo paese in cui, appunto, ha violato la legge.
Il consigliere generale di Twitter, Alex Macgillivray, ha sentito l’esigenza di motivare questo parziale blocco sulla sua pagina di Twitter:
Non vogliamo negare i contenuti; bene avere gli strumenti per farlo in modo mirato e trasparente.
Oltre al sui brevissimo messaggio, troviamo due link: il primo punta alla lettera spedita dalla polizia locale, in cui si richiede la sospensione dell’account e le motivazioni, mentre il secondo linka la pagina ufficiale di Twitter in cui viene spiegata la politica di censura applicata dall’uccellino azzurro.
Che cosa ne pensate di questa prima censura di Twitter?
[ Via | The Verge ]
[ Photo Credits | eldh ]