Google porta la ricerca vocale su iOS e sfida Siri
Dopo aver presentato lo smartphone Nexus 4, il tablet Nexus 10, il nuovo sistema operativo per device mobile Android Jelly Bean 4.2 e, ancora, dopo aver annunciato l’imminente arrivo di Google Play Music anche per l’Italia, big G, nel corso delle ultime ore, ha comunicato un’ulteriore ed interessante novità.
Per la gioia di tutti gli appassionati utilizzatori dei servizi Google ma molto meno per il team di Apple big G ha lanciato una nuova e ben più evoluta versione della propria applicazione Google Search disponibile per iPhone, iPad e iPod Touch che risulta ora comprensiva dell’integrazione delle ricerche vocali, una tecnologia questa che pone la risorsa in diretta competizione con Siri.
Stando a quanto reso noto mediante il post pubblicato sul blog ufficiale di Google l’obiettivo a cui punta la rinnovata versione dell’app è quello di convincere gli utenti in possesso di un device iOS ad utilizzare big G per reperire qualsiasi tipo di informazioni disponibili in rete interagendo con il proprio dispositivo direttamente con la voce.
Tutte le ricerche effettuate vengono ora messe in correlazione in base alla propria area semantica di appartenenza grazie ai miglioramenti apportati all’algoritmo che è alla base della tecnologia Knowledge Graph.
Ora, quindi, è sufficiente accedere all’app, selezionare l’opzione Voice in modo tale da attivare il riconoscimento vocale e procedere chiedendo a Google qualsiasi tipo di informazione, il tutto senza preoccuparsi troppo della sintassi e parlando così come si farebbe con un amico, con un familiare e, in linea ben più generale, con una persona vera e propria.
Ponendo quindi della domande Google Search restituirà la relativa spiegazione direttamente sul display del dispositivo impiegato visualizzando, immediatamente, le informazioni d’interesse.
A questo punto, comunque, appare opportuno chiedersi se e come reagirà Apple alla sfida lanciata da Google a Siri.
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