6 regole per mettere in sicurezza Dropbox
Dropbox sta diventando un servizio sempre più importante nelle vite di noi geek: un luogo comodo nel quale conservare documenti di lavoro, ricordi personali e quant’altro, avendo la possibilità di accedervi in qualsiasi momento da qualunque device provvisto di connessione ad Internet.
Proprio per questo, la mitica “scatoletta blu” si è conquistata l’attenzione dei malintenzionati, che ormai sovente tentano di violare gli account degli utenti scavalcando le non sempre impeccabili misure di sicurezza del servizio. E allora come proteggersi? Come aumentare la sicurezza di Dropbox senza rinunciare alla sua comodità?
Proviamo a rispondervi subito con 6 regolette di buonsenso che tutti dovrebbero mettere in pratica. Leggetele e, se nell’utilizzo quotidiano del servizio ve n’è sfuggita qualcuna, rimediate subito. La vostra privacy vi ringrazierà!
- Utilizzare l’autenticazione a due fattori – qualche mese fa anche Dropbox ha introdotto l’autenticazione a due fattori, che associa un codice di sicurezza da ricevere tramite telefonino alla classica password di accesso al servizio. Tutti possono attivarla rendendo più complicata la vita ai malintenzionati che volessero tentare di accedere senza permesso all’account. Per tutti i dettagli, leggete la nostra guida su come attivare l’autenticazione a due fattori su Dropbox.
- Controllare dispositivi e sessioni attivi sull’account – recandosi nella sezione “Impostazioni > Sicurezza” del pannello Web di Dropbox, è possibile visualizzare un elenco di tutti i device (computer, smartphone, tablet, ecc.) autorizzati all’accesso sul proprio account e tutte le sessioni attive. Se ci sono dispositivi ormai non più in uso, è consigliabile scollegarli dall’account. Se ci sono sessioni “sospette”, terminarle subito e cambiare la password dell’account (potrebbe essere stato compromesso).
- Attivare le notifiche via email – per impostazione predefinita, Dropbox invia delle notifiche via email quando un nuovo dispositivo o una nuova applicazione viene collegata all’account. È buona norma controllare di tanto in tanto che questa funzione non sia stata disattivata da qualche malintenzionato riuscitosi ad intrufolare nel servizio. Le opzioni relative alle notifiche si trovano nel pannello Web di Dropbox, sezione “Impostazioni > Sicurezza”.
- Controllare le applicazioni collegate all’account – ormai sono sempre di più i servizi online, i software e le app per dispositivi mobili che richiedono l’accesso a Dropbox per poter salvare i documenti in quest’ultimo. Recandosi nel pannello Web del servizio (sezione “Impostazioni > Le mie applicazioni”) è possibile dare uno sguardo alla lista completa delle applicazioni autorizzate ad accedere a Dropbox, avendo la possibilità di disattivare quelle non più in uso o “sospette”.
- Usare una password unica – questa regola vale non solo per Dropbox ma anche per qualsiasi altro servizio online o programma: non utilizzare mai la stessa password su più fronti. Creare una password unica per ciascun account non è impossibile, date uno sguardo alla nostra guida su come creare password sicure per rendervene conto.
- Cifrare i dati presenti in Dropbox – se siete soliti ospitare su Dropbox dei dati particolarmente importanti (es. ricevute di pagamenti, documenti con i vostri dati personali, ecc.), dovreste prendere seriamente in considerazione l’ipotesi di cifrare il contenuto della vostra “scatoletta blu” usando uno dei tanti software adatti a tale scopo. Noi vi consigliamo TrueCrypt, per il quale abbiamo preparato anche un video tutorial l’anno scorso.
[Via | HowToGeek]