Samsung vuole bloccare le vendite di alcuni prodotti Ericsson negli Stati Uniti

A Natale, è risaputo, tutti dovrebbero essere più buoni ma a quanto pare neanche l’arrivo delle tanto attese festività invernali è riuscito a rabbonire le grandi aziende appartenenti al mondo dell’IT ed impegnate nelle oramai incessanti battaglie a suon di brevetti.

Nel corso delle ultime ore, infatti, gli avvocati di Samsung hanno chiesto ai vertici della U.S. International Trade Commission o, per dirla in breve, ITC di ordinare il blocco delle vendite dei prodotti di Ericsson sul mercato a stelle e strisce.

Da notare che Ericsson, dopo circa due anni di negoziazione, aveva deciso di denunciare Samsung per violazione di ben 7 brevetti considerati essenziali nello sviluppo di un mercato di massa legato all’industria delle comunicazioni e, nello specifico, quelli facenti riferimento ad alcune tecnologie standard relative alle connessioni wireless, ai network LTE, alle frequenze radio e al trasferimento dei dati.

L’azienda svedese, appare opportuno sottolinearlo, possiede oltre 30 mila brevetti che concede attraverso appositi contratti di licenza ad oltre 100 aziende attive in tutto il mondo e stando a quelle che sono le accuse mosse la casa di Seul avrebbe continuato ad utilizzare alcuni prodotti di Ericsson senza però che il relativo contratto di licenza fosse stato rinnovato.

Stando a quanto dichiarato dalla sudcoreana Ericsson avrebbe però chiesto delle royalty salatissime per lo sfruttamento di tecnologie che dovrebbero invece essere concesse a condizioni FRAND, ovvero “giuste, ragionevoli e non discriminatorie“.

Abbiamo cercato di negoziare con Ericsson in buona fede – spiegano ora i legali di Samsung nelle carte presentate alla commissione statunitense – tuttavia, Ericsson non ha mostrato l’intenzione di trovare un accordo con richieste irragionevoli

Photo Credits | Flickr