Trova la tua strada per Oz, il nuovo esperimento di Google Chrome

Il prossimo 7 marzo arriverà al cinema la nuova pellicola della Disney intitolata Il grande e potente Oz, un film diretto da Sam Raimi, ricco di effetti speciali e che può contare su un cast di tutto rispetto.

In attesa della prima, Google, in collaborazione con Diseny e i ragazzi della Developer House UNIT9, ha lanciato Trova la tua strada per Oz, un nuovo ed interessante gioco interattivo che viene ufficialmente catalogato come un esperimento di Google Chrome.

L’esperimento ha due principali obiettivi: promuovere la pellicola in arrivo nelle sale cinematografiche e mettere in mostra, ancora una volta, quelle che sono le potenzialità del browser web del gran colosso delle ricerche in rete nell’esecuzione di contenuti multimediali ed interattivi.

Con l’esperimento, infatti, sono state ricreate diverse ambientazioni del film a 360° nelle quali è possibile trovare vari mini giochi che prevedono l’utilizzo della webcam, vero punto di forza del progetto, e varie altre tipologie di effetti utilizzando l’HTML5 e le librerie moderne.

Una volta avviato l’esperimento, raggiungibile all’indirizzo Findyourwaytooz.com, viene chiesto all’utente se dispone di una buona connessione internet o se si preferisce optare per un compromesso fra tempi di attesa e qualità grafica.

Dopo aver fatto la propria scelta viene caricato un’ambiente 3D che riproduce un circo.

Per spostarsi è sufficiente muovere il mouse, scorrendo tra le varie attrazioni e attività disponibili.

Come in ogni circo che si rispetti, vi aspettano tantissime attrazioni: potrete comporre la musica che più vi piace, scattare una divertente fotoricordo e creare il vostro film con uno zootropio. Sulla strada per Oz troverete anche un sinistro tornado: superatelo per completare il viaggio e avere accesso a un video esclusivo del film.

Il sito è raggiungibile da qualsiasi computer e, in versione ridotta, anche da smartphone e tablet Android o iOS.

Per la gioia dei più curiosi Google consente anche di consultare la documentazione raccolta nel case study tecnico accessibile cliccando qui.

Photo Credits | Findyourwaytooz.com

Via | TechCrunch