Google Reader chiude i battenti

Se dal comignolo di San Pietro ieri si è alzata l’auspicata fumata bianca, dalle parti di Google nelle stesse ore è stata generata una fumata nera che ha “intossicato” un bel po’ di utenti. Con una decisione che non è arrivata proprio come un fulmine a ciel sereno ma ha sorpreso un bel po’ di persone, il colosso di Mountain View ha infatti deciso di chiudere Google Reader, il popolarissimo lettore di feed RSS online, che il prossimo 1 luglio verrà smantellato e reso inaccessibile agli utenti.


Google Reader è uno dei servizi online più amati da noi geek e, checché se ne dica, anche nell’era in cui Twitter e gli altri social network sembrano aver offuscato l’importanza dei feed RSS, continua ad essere uno strumento di lavoro/svago imprescindibile per moltissimi utenti. Ma la sua chiusura potrebbe essere meno tragica di ciò che sembra.

Prendendo spunto da quanto scritto da Marco Arment sul suo blog, possiamo infatti dire che Google ha realizzato un prodotto così ben riuscito che, di fatto, ha paralizzato il mercato dei feed reader fino alla nascita di iPhone e Android, quando le esigenze di mobilità hanno fatto sviluppare nuove soluzioni che però, in un modo o nell’altro, si appoggiano quasi sempre a Google Reader.

Insomma, la prossima mancanza di un “pilastro” come Google Reader potrebbe portare alla rinascita di un mercato, quello dei lettori di feed RSS, che finora è vissuto all’ombra di “big G” e che ha tutte le carte in regola per svilupparsi ancora, nonostante la prepotente presenza dei social network e delle news in formato 140 caratteri.

Bisogna essere ottimisti, ma anche previdenti. Quindi vi ricordiamo che prima della fatidica scadenza del 1° luglio 2013 dovete collegarvi a questa pagina di Google Reader e scaricare il file con tutte le vostre sottoscrizioni. Vi tornerà sicuramente utile in vista dell’imminente trasloco verso un’altra piattaforma.