Microsoft: lo smart watch è una possibilità da valutare (ma si lavora a cose più “serie”)

Si torna a parlare di smart watch in casa Microsoft. L’occasione propizia è stata un’intervista rilasciata dal chief research officer dell’azienda, Rick Rashid, a The Verge, un’intervista nel corso della quale si è parlato di futuro, di prototipi non andati a buon fine e delle possibilità da parte del colosso di Redmond di mettere in commercio un orologio intelligente a suo marchio.


Rashid ha svelato che Microsoft ha lavorato ad uno smart watch all’inizio degli anni 2000, ma poi il progetto è naufragato per mancanza di target commerciale. “Uno dei principali problemi che abbiamo incontrato – ha detto il dirigente redmondiano – è il fatto che gran parte del nostro ipotetico target commerciale (i giovani) non indossava abitualmente un orologio”.
Ergo lo smart watch rimane una “possibilità” da valutare per Microsoft ma non è ancora detto che il progetto vada presto in porto. Probabilmente, molto dipenderà dall’andamento di iWatch e degli altri presunti super-orologi che dovrebbero debuttare sul mercato fra questo e il prossimo anno.

In questo momento, l’attenzione dei laboratori Microsoft è focalizzata su altri progetti molto meno pubblicizzati, poco interessanti per i rumor dei blog e delle riviste tecnologiche, ma che potrebbero incarnare il concetto di innovazione in maniera decisamente migliore rispetto ad un orologio per controllare lo smartphone a corto raggio.

Per fare un paio di esempi di quello a cui ci riferiamo, qui sotto trovate i video di presentazione di due progetti davvero molto interessanti: delle lenti a contatto in grado di monitorare il livello di zuccheri nel sangue delle persone ed un sistema di trascrizione/traduzione automatico in grado di comprendere il 93% delle parole pronunciate da una persona (i traduttori in carne ed ossa hanno un livello di accuratezza del 97–98%). Buona visione.

[Neowin] [Photo Credits | Ivva]