Glassup, la risposta italiana ai Google Glass

Mentre le autorità garanti chiedono delucidazioni in merito ai Google Glass e agli eventuali rischi per la privacy correlati nell’oramai sempre più variegato panorama dei dispositivi indossabili hanno fatto la loro comparsa i Glassup, i primi occhiali per la realtà aumentata prodotti in Italia.

I Glassup sono stati realizzati dall’omonima startup nata nel 2011 da Francesco Giartosio, Gianluigi Tregnaghi e Andrea Tellarin, debutteranno sul mercato a febbraio del prossimo anno e potranno essere acquistati al prezzo di 299 euro.

Gli occhiali per la realtà aumentata made in Italy sono leggeri (pesano solo 65 grammi) ed ergonomici, presentano un design estremamente curato e dopo il primo lancio sul mercato saranno commercializzati in ulteriori varianti in grado di soddisfare i gusti di tutti.

Attenendosi a quanto riportato nella nota condivisa dalla società i GlassUp possono connettersi ad un eventuale smartphone tramite Bluetooth trasformandosi quindi in un secondo schermo del telefono. I GlassUp, infatti, sono compatibili con iPhone, con smartphone Android e con Windows Phone.

Il sistema agisce trasmettendo le immagini all’occhio di chi indossa i GlassUp tramite display, lente, prisma e LED, mentre l’elaborazione del testo è gestito da un circuito composto da batteria, memoria, bluetooth low-energy e touch pad per attivare i filtri desiderati.

Tramite gli occhiali per la realtà aumentata made in Italy sarà possibile fruire di social network ed email, navigare in rete, seguire lo sport, ottenere informazioni turistiche e molto altro ancora.

Il team responsabile del progetto GlassUp ha inoltre avviato una campagna di fundraising su Indiegogo. Sino all’8 agosto chiunque potrà sostenere il progetto con una somma minima pari a 25 dollari fino ad una massima di 2500 dollari. Le ricompense a disposizione di chi deciderà di partecipare alla campagna sono svariate.

[Photo Credits | YouTube]

Via | Indiegogo