Google Plus integra Snapseed, il famoso programma di fotoritocco

Esattamente un anno fa Google acquistava Snapseed, app sviluppata da Nik Software. Nessuno rimase particolarmente sorpreso dal comportamento di casa Mountain View che, evidentemente, aveva sentito il bisogno di mettere le mani su un’applicazione del genere come proprio aveva fatto il suo nemico, Facebook, comprando la nota Instagram.

Gli utenti delle pagine bianche e blu attendevano il momento di poter modificare le foto prima di postarle, ma i famosi filtri non hanno mai raggiunto la piattaforma. Al contrario, Google ha deciso di far fruttare il suo acquisto ed ha portato le funzionalità di Snapseed sulla sua piattaforma social, ma solo ed unicamente per gli utenti che utilizzano Chrome.


Questo significa che qualsiasi iscritto alla community di Mountain View, tramite l’apposito browser, potrà migliorare le proprie foto in pochissimi click. Vediamo insieme come è divenuto il nuovo pannello di Google+ dedicato alla modifica delle immagini.

Per prima cosa abbiamo una suddivisione in due sezioni: Regolazioni di Base e Regolazioni Creative. Per ritagliare, ruotare, calibrare e regolare l’immagine dovrete utilizzare gli strumenti presenti nella prima, se invece volete rendere la foto “particolare” dovrete fare affidamento su quelli della seconda sezione.

In quest’ultima, infatti, avrete la possibilità di applicare degli effetti, rendere la foto in bianco e nero, aggiungere delle cornici oppure mettere a fuoco una zona della foto. Soprattutto quest’ultima opzione risulta davvero molto interessante e vi permetterà di focalizzare l’attenzione solo sul soggetto principale.

Google+ cerca di attirare nella sua rete nuovi utenti, in particolare quelli che hanno voglia di modificare le proprie foto prima di postarle su un social network.

[ Via | Genbeta ]