Google Plus

Google+, adesso è possibile utilizzare gli pseudonimi

Google+, adesso è possibile utilizzare gli pseudonimi

Sin dalla sua nascita Google+, il social network del colosso delle ricerche in rete, si è distino dai competitors per alcune scelte operate da Google tra cui anche l’obbligo imposto agli utenti di utilizzare il nome reale al momento della registrazione. La scelta in questione venne fatta al fine di garantire l’esclusione dalla community di coloro che avrebbero preferito l’anonimato al dover “mettere la faccia”.

Tuttavia nel corso degli ultimi giorni qualcosa è cambiato: Google ha fatto dietrofront riguardo la decisione inizialmente presa sui nickname e mediante la pubblicazione di un apposito post sul social network ha infatti reso nota l’applicazione di una modifica radicale della policy in base alla quale d’ora in avanti sarà possibile registrarsi a Google+ anche scegliendo uno pseudonimo.

Al lancio di Google+, oltre tre anni fa, c’erano molte restrizioni sul nome da utilizzare per il profilo. Questo ha contribuito alla creazione di una community formata da persone reali, ma al tempo stesso ha escluso coloro che desiderano farne parte senza utilizzare il nome reale.

Anche Google+ usa foto e nome degli utenti per le pubblicità

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Vi abbiamo già parlato della nuova privacy di Facebook. Il social network in blu inviò un’email a tutti gli iscritti per segnalare alcune modifiche e, in pratica, annunciava il modo in cui sfruttava il profilo (foto e nome) degli utenti per le inserzioni. Abbiamo già parlato abbondantemente di questo argomento, ma oggi vogliamo focalizzarci sui nuovi  termini di servizio di Google che si appresta a seguire la stessa identica strategia di Mark Zuckerberg.

Google Plus integra Snapseed, il famoso programma di fotoritocco

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Esattamente un anno fa Google acquistava Snapseed, app sviluppata da Nik Software. Nessuno rimase particolarmente sorpreso dal comportamento di casa Mountain View che, evidentemente, aveva sentito il bisogno di mettere le mani su un’applicazione del genere come proprio aveva fatto il suo nemico, Facebook, comprando la nota Instagram.

Gli utenti delle pagine bianche e blu attendevano il momento di poter modificare le foto prima di postarle, ma i famosi filtri non hanno mai raggiunto la piattaforma. Al contrario, Google ha deciso di far fruttare il suo acquisto ed ha portato le funzionalità di Snapseed sulla sua piattaforma social, ma solo ed unicamente per gli utenti che utilizzano Chrome.

Google+, arriva la traduzione automatica di post e commenti

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Nel mondo virtuale la lingua non rappresenta più un limite. Non importa se non conoscete l’inglese, il tedesco o il russo, i traduttori on line, come ad esempio il famoso Google Traslate, vi permetteranno di comprendere ogni testo. Esistono anche delle estensioni che vi consentono di tradurre automaticamente una pagina web.

Anche i social network stanno integrando delle funzionalità che abbattono ogni forma di incomprensione. Abbiamo già parlato del traduttore automatico di Twitter (tramite Bing) e a quanto pare anche la piattaforma di Google ha lanciato un’analoga soluzione, ma ovviamente si affiderà al suo noto servizio e non a quello di Microsoft.

Google Plus

Google testa Mine, il servizio per catalogare i propri oggetti

Google Mine Google Plus

Stando ad una recente previsione fatta dagli analisti di Searchmetrics nel 2016 Google+, il social network del gran colosso delle ricerche in rete, supererà Facebook.

Ad incidere su questo presunto sorpasso vi saranno, sempre secondo gli analisti, le continue migliorie apportate a Google+ e le nuove features introdotte. A contribuire in tal senso potrebbe anche essere Google Mine.

Si tratta di un servizio attualmente in fase di test all’interno del Campus Google e tra i dipendenti e gli sviluppatori dell’azienda ma che prossimamente verrà integrato in Google+ per permettere gli utenti di “condividere le cose con i propri amici e tenersi aggiornati con ciò che gli stessi stanno condividendo”.

Google Plus userscript

Google+ sorpasserà Facebook nel 2016

Google+ sorpasserà Facebook nel 2016

Il lancio di Google+, il social network del colosso delle ricerche in rete, è avvenuto il 28 giugno del 2011. Tra pochi giorni, quindi, G+ compirà due anni esatti.

In quest’arco di tempo Google+ è riuscito, passo dopo passo, a guadagnare sempre più il favore dell’utenza ma non al punto tale da far tremare Facebook, il numero uno indiscusso in fatto di social network.

Nel 2016, però, la situazione cambierà o almeno questo è quello che ha ipotizzato Searchmetrics.

Prendendo in esame i Mi piace e i +1 degli utenti nel corso degli ultimi sei mesi il gruppo di analisti ha infatti elaborato una previsione a medio-lungo termine stabilendo che Google+ arriverà a sorpassare Facebook a febbraio del 2016.

Google Plus userscript

I migliori userscript per Google+

Google Plus userscript

Abbiamo già sottolineato l’ottimo lavoro svolto da Google con il recente restyling del suo social network. Ma perché non migliorare un altro po’ l’esperienza utente su Google Plus mettendo mano a strumenti come Greasemonkey (su Firefox) e Tampermonkey (su Chrome)? Qui sotto ci sono una manciata di userscript che, una volta installati, vi consentiranno di eliminare molte delle piccole noie a cui si può andare incontro navigando fra le pagine di Google+, scegliete quelli che vi piacciono di più e procedete con il download.

Google Plus

C’è ancora spazio per Google+?

Google Plus

Per chi non se ne fosse accorto – e c’è da scommetterci che sono in tanti – Google+ ha subito un nuovo restyling che l’ha portato a somigliare tremendamente a Pinterest. Ora il layout del sito è strutturato su due o tre colonne, un po’ come il tanto vituperato diario di Facebook, ma tutto risulta molto più pulito ed ordinato rispetto al social network di Zuckerberg. Che sia arrivata il momento di usarlo con maggiore frequenza?

Google 15 GB di spazio di archiviazione unificato

Google: 15 GB di spazio unificato per Gmail, Google+ Foto e Google Drive

Google 15 GB di spazio di archiviazione unificato

Mediante la pubblicazione di un apposito post sul suo social network Google ha annunciato l’unificazione dello spazio disponibile per i suoi utenti per quanto riguarda i servizi Gmail, Google+ Foto e Google Drive.

Questo implica che d’ora in avanti ciascun utente anziché avere a propria disposizione 10 GB d spazio per i messaggi di posta elettronica e 5 Gb di spazio per poter salvare immagini sul social network e file di vario gente sul servizio proprietario di clou storage avrà 15 GB di spazio totali per i quali non verrà fatta alcuna distinzione tra le varie piattaforme.

La vita diventa un po’ più facile quando i prodotti Google che utilizzate lavorano in modo integrato, sia che stiate per inserire un file di Drive all’interno di un’email oppure condividendo una foto su Google+. Considerando che questo tipo di operazioni stanno diventando sempre più fluide e naturali, avere spazi per lo storage separati non ha più molto senso.

Google Plus: ora gli avatar possono essere delle GIF!

Per trovare la maggior parte delle persone basta qualche semplice click sul web. Ognuno ha un profilo su uno dei tanti social network, la diffusione di questi ultimi è divenuta inarrestabile.

I concorrenti si stanno sfidando costantemente per offrire un’esperienza migliore ai propri visitatori per riuscire a guadagnare il loro tempo speso on line. Sappiamo benissimo che in vetta alla classica troviamo il famoso Facebook, ma non possiamo negare che molte delle sue funzioni sono ispirate alla piattaforma del grande BigG. Possiamo citare, ad esempio, le liste degli amici oppure l’intero stile del prossimo Diario.

Google+: filtrare i risultati per visualizzare solo i post contenenti foto

Con l’arrivo del social network di Google, il settore è divenuto ancora più competitivo. Molte volte abbiamo evidenziato le statistiche che incoronano costantemente Facebook e Twitter, mentre Google Plus non riesce a scalare la vetta del successo.

Etichettato come “la città fantasma” (definizione che attualmente ha perso valore), il social firmato da Mountain View non preoccupa la creature di Mark Zuckerberg, ma la sua nascita ha sicuramente costretto gli avversari a rinnovarsi. Non a caso sono arrivate le liste di Facebook e, soprattutto, le gallerie fotografiche degli altri servizi hanno subito forti modifiche.

Il Nuovo Facebook è la copia di Google Plus? Ecco le somiglianze

Vi abbiamo già mostrato il nuovo incredibile look di Facebook per News Feed e dobbiamo ammettere che il team di Mark Zuckerberg ha fatto davvero un ottimo lavoro. Finalmente il social network dice addio alla confusione per passare ad uno stile molto più pulito e chiaro, ma qualcosa non quadra. Come avevano prontamente segnalato alcuni dei nostri lettori, il nuovo Facebook sembra essere la copia di Google Plus, la creatura di Mountain View.