Il futuro dei magazine è su tablet, parola di Eric Schmidt

Questo mercoledì Eric Schmidt è intervenuto nel corso della conferenza organizzata dalla Magazine Publisher Association per parlare di come cambierà in futuro il mondo dell’editoria.

Fra i vari argomenti discussi ad attirare maggiormente l’attenzione è stato quello inerente il futuro dei magazine.

A tal proposito Schmidt sostiene che nei prossimi anni la pubblicazione passerà dal cartaceo al formato digitale per sfruttare le potenzialità dei tablet.

I tablet sono oggi più popolari rispetto ai PC. Si possono utilizzare per leggere, conoscono la posizione in cui ci si trova, hanno un accelerometro. Ci sono molte cose che gli editori possono fare con i magazine sui tablet, impossibili invece sul cartaceo.

Per il chairman di Google l’elemento chiave per l’evoluzione dei magazine è duqnue l’interazione. Con i tablet è infatti possibile mettere a disposizione degli utenti contenuti dinamici che proprio in quanto tali non possono essere resi disponibili su carta.

Tra cinque anni ci saranno dispositivi potenti dall’aspetto nemmeno troppo simile ai tablet, che sostituiranno i media tradizionali. Questi saranno equipaggiati con applicazioni incredibilmente coinvolgenti. Tra queste anche quelle per i magazine, che sfrutteranno le interazioni sociali delle persone, la geolocalizzazione e altre funzionalità in modo da offrire un’esperienza interattiva.

Schmidt considera inoltre le opportunità in termini di ritorno economico derivanti dalla pubblicità sottolineando quanto una situazione di questo tipo potrebbe risultare particolarmente positiva per gli editori.

Potrebbe essere molto positivo per gli editori. Pensando all’advertising online, conoscere la posizione geografica permette di visualizzare inserzioni per un target specifico, cosa che non avviene oggi sulla carta stampata. In questo modo i lettori saranno invogliati al click e chi compra pubblicità accrescerà i propri investimenti.

[Photo Credits | Flickr]

Via | Mashable