HP torna a promuovere i PC con Windows 7
A oltre un anno dal suo rilascio, il dibattito su Windows 8 è ancora acceso. C’è chi lo considera una tappa fondamentale per la crescita del sistema operativo Microsoft, chi lo ritiene il peggio del peggio, ma come al solito quelli che contano sono i numeri. E i numeri dicono che a parte pochi audaci, sono rimasti tutti a Windows 7. “Ma allora perché continuare a promuovere prodotti che la gente non vuole?”, pensano sempre più aziende. Meglio gettarsi fra le braccia di roba più rassicurante, che l’utente già conosce bene e sa maneggiare.
Ecco così spuntare sull’home page di HP, in primo piano a caratteri cubitali, la pubblicità dei PC con Windows 7 corredata da uno slogan che non ammette fraintendimenti: “tornano a grande richiesta”. La richiesta – lo dicono le statistiche – è quella degli utenti che non vogliono affrontare la Start Screen di Windows 8/8.1 e delle aziende che si stanno liberando delle vecchie macchine con XP per passare a un sistema operativo che non richieda una curva di apprendimento troppo lunga per i dipendenti.
Con questa scelta old-style, HP è, di fatto, l’unico OEM che in questo momento sta promuovendo in maniera attiva Windows 7. Altre case produttrici di computer continuano ancora ad offrire opzioni di downgrade ai propri utenti ma sono ben nascoste, in primo piano ci sono sempre i nuovi device con Windows 8.1.
Chissà se questa mossa pagherà. Windows 8 si è dimostrato incapace di trainare da solo il mercato PC (che comunque è fermo per una serie di motivazioni che poco c’entrano con il sistema operativo di Microsoft) e questo singolare ritorno al passato potrebbe essere la scelta giusta per vendere qualche macchina in più.
Di certo non sarà una strategia vincente per gli utenti, che ammaliati dalla comodità di un sistema operativo uscito comunque cinque anni fa si ritroveranno del tutto impreparati all’impatto con un eventuale Windows 9 o Windows 8.5, qualunque nome esso avrà. A meno che non si segua la strada di XP e si vada avanti con il 7 ad oltranza per il prossimo decennio in barba a tutte le innovazioni che nel frattempo saranno arrivate dal mercato tecnologico.
[Neowin]