Google e la sue offerte a WhatsApp

Facebook ha acquisito WhatsApp per la tutt’altro che scarna cifra di 16 miliardi di dollari. Prima che Mark Zuckerberg e la sua squadra facessero propria l’app che più di ogni altra ha segnato la dipartita degli SMS anche Google, però, aveva provato a fare altrettanto.

Infatti poco meno di un anno fa, è cosa già nota, correva voce che il colosso di Mountain View avesse offerto al team alle spalle di WhatsApp 1 miliardo di dollari. Il fatto che big G ci avesse poi riprovato in tempi più recenti è però una notizia del tutto inedita.

Fortune ha infatti rivelato che negli scorsi mesi Google ha offerto a WhatsApp 10 miliardi di dollari, “qualcosina” di meno rispetto alla cifra messa sul piatto dal buon Zuck.

Una fonte rimasta anonima ha inoltre riferito al sito web The Information che durante l’autunno oramai trascorso big G avrebbe fatto a WhatsApp un’altra particolare offerta: avrebbe pagato lo sviluppatore per essere informato di eventuali trattative con altre aziende finalizzate all’acquisizione. In tal modo Google avrebbe potuto controbattere a quanto offerto dalla concorrenza con una somma più alta innescando quindi una vera e propria asta.

Le offerte fatte da Google, così come hanno dimostrato i fatti, sono però state rifiutate da WhatsApp.

Tali notizie, è tuttavia opportuno sottolinearlo, per il momento non sono state ancora commentate dal team di big G anche se pare che ulteriori persone a conoscenza dei fatti abbiano confermato le vicende.

Considerando il presunto interesse nutrito da Google nei confronti di un servizio quale quello offerto da WhatsApp non è escluso che in futuro il gruppo di Mountain View possa prendere in considerazione l’idea di provare a puntare su altre risorse analoghe come nel caso di WeChat, di LINE e di ChatOn.

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