Il Samsung Galaxy Gear è inutile, parola di Steve Wozniak
Steve Wozniak, è cosa ben risaputa, è un fan scatenato dei gadget tech nonché uno dei primi a provare buona parte degli ultimi prodotti tecnologici che vengono proposti sul mercato.
C’è dunque ben poco da sorprendersi se tra le varie novità testate da Wozniak ci sia anche il Samsung Galaxy Gear e, considerando i precedenti, c’è altrettanto poco di cui meravigliarsi del fatto che le considerazioni dell’ex collega di Steve Jobs siano state tutt’altro che positive riguardo lo smartwatch della sudcoreana.
Il co-fondatore di Apple ha infatti dichiarato di aver acquistato un Samsung Galaxy Gear per poterne sperimentare con man propria le grazie e di averlo rivenduto dopo sola mezza giornata in quanto considerato il peggiore orologio che abbia mai provato.
L’unica tecnologia che ho comprato per sperimentare e che ho accantonato dopo mezza giornata, vendendola su eBay perché era così inutile.
Per anni Steve Wozniak ha indossato un Nixie Watch, un orologio creato da David Forbes dalle caratteristiche decisamente peculiari. Potrebbe quindi essere questo il motivo in base al quale non ha gradito le caratteristiche dello smartwatch della sudocoreana.
A Wozniak non piace dunque lo smartwatch Samsung ma in compenso si è dichiarato un vero e proprio fan dei Google Glass.
Potrebbe non essere utile, proprio come gli smartwatch potrebbe non esserlo abbastanza. Per coinvolgere il pubblico di massa è necessario andare davvero avanti, ma in base a tutto quello che ho fatto con i Google Glass mi è piaciuto utilizzarli.
Per il momento, comunque, Wozniak non ha ancora individuato sul mercato un device indossabile in grado di riuscire ad attirare realmente l’attenzione dei consumatori.
Se 30 società stanno facendo tutte la stessa cosa, sai che c’è qualcosa di sbagliato. Quando un’azienda fa qualcosa di sorprendentemente diverso e tutti dicono che questa l’ha fatto in modo giusto, quello è il futuro. In passato l’ha fatto Apple varie volte, anche se non sempre; spero che Apple segni la via dei dispositivi indossabili.
Via | CNET