Garmin smartwatch

Garmin Smartwatch per tutte le tasche e le esigenze

Garmin è un’azienda americana nota per il gran numero di dispositivi che sviluppa, a partire dai navigatori satellitari fino a tutta una serie di prodotti hi-tech per il wearable ed il fitness. Ma il punto di forza di questa azienda è che compete sul mercato utilizzando numerose fasce di prezzo.

Proprio per la gran quantità di dispositivi Garmin presenti sul mercato, in questo articolo verranno proposti alcuni smartwatch selezionati in base alle loro caratteristiche.

Garmin smartwatch
Garmin smartwatch
Swatch

Swatch vuole sviluppare un OS per smartwatch

Il CEO di Swatch, Nick Hayek, ha fatto sapere in una recente intervista rilasciata a Bloomberg che il primo smartwatch dell’azienda verrà annunciato entro la fine del 2018. Il produttore svizzero non farà però riferimento ad Android Wear ma sfrutterà un sistema operativo proprietario, sviluppato in collaborazione con lo Swiss Center for Electronics and Microtechnology, che potrebbe essere fornito anche ad aziende di terze parti.

Swatch

Swatch intende dunque offrire una piattaforma in grado di garantire la massima protezione per i dati personali. Da notare che è da più di due anni a questa parte che circolano indiscrezioni sul primo smartwatch di Swatch ma sino a questo momento non è stato svelato nessun prodotto.  Lo stesso CEO dell’azienda aveva più volte promesso l’arrivo di un modello con un’autonomia di almeno sei mesi e per raggiungere l’obiettivo era stato addirittura realizzato un chip Bluetooth a basso consumo ad hoc.

Samsung

Samsung, in cantiere un nuovo concetto di smartwatch

Partendo dal presupposto che per quanto popolari possano esse, il Gear S2 e il Gear S3 di Samsung non sembrano suscitare particolarmente apprezzamenti da parte degli utenti, il colosso sud-ortano ha dunque immaginato tutta una serie di possibili miglioramenti per i suoi futuri smartwatch.

Samsung

Le novità che l’azienda sembra avere in cantiere sono descritte in due brevetti depositati negli Stati Uniti e di cui si è cominciato a parlare proprio nel corso delle ultime ore.

Motorola sta per dire addio agli smartwatch?

Il Moto 360 (2015), lo smartwatch lanciato da Motorola nel 2015, potrebbe essere l’ultimo dispositivo di questo tipo reso disponibile dall’azienda. Il produttore statunitense ha infatti confermato che non realizzerà nessun modello basato su Android Wear 2.0. La roadmap di Motorola per il 2017 non include dunque un successore del prodotto in questione.

Motorola Moto 360

Il Moto 360, per chi non ne fosse a conoscenza, è stato uno dei primi smartwatch con schermo circolare, quindi con un design abbastanza simile ai “comuni” orologi. Il Moto 360 (2015) conserva alcune caratteristiche del modello originale, come la diagonale del display, ma integra componenti migliori, tra cui il processore Snapdragon 400.

Samsung

Samsung vuole realizzare smartwatch in grado di leggere le vene?

Negli smartwatch di Samsung del futuro potrebbe essere integrato un metodo di autenticazione alternativo alla ben classica password ed all’ormai ben diffuso riconoscimento delle impronte digitali. Stando infatti a quanto emerso nel corso delle ultime ore l’azienda coreana avrebbe in programma di implementare nei suoi orologi smart la lettura delle vene.

Samsung

La novità emerge da un recente brevetto depositato dall’azienda. Il sistema descritto da Samsung va ad identificare l’utente in maniera univoca consentendo l’esecuzione di determinate azioni, come ad esempio l’esecuzione di applicazioni, l’apertura di un porta e, perché no, anche l’esecuzione di pagamenti da mobile.

Foto di un Apple Watch

Apple Watch, usato principalmente per leggere l’ora

Per definizione tutti gli orologi vengono utilizzati per misurare il tempo, questo è un dato fatto. Tuttavia che gli utenti di Apple Watch, un dispositivo dotato di millemila funzionalità differenti, sfruttino quest’ultimo principalmente per leggere l’ora stupisce, e non poco.

Foto di un Apple Watch

A render nota la cosa sono state due ricerche condotte da Wristly e Mobile Life Centre. Stando a quanto emerso i possessori di Apple Watch non sembrano approfittare troppo delle molte funzioni extra garantite dal dispositivo.

Foto che mostra la pagina web dedicata ad Apple Watch aperta su un MacBok Pro

Apple Watch, 1 milione di vendite nel primo weekend

Apple Watch sarà finalmente disponibile nei negozi di alcuni paesi a partire dal 24 aprile ormai prossimo. Aspettando l’arrivo dello smartwatch di Apple negli store l’analista Gene Munster di Piper Jaffray si è dilettato nel fare alcune previsioni e scommesse riguardo il successo del nuovo dispositivo.

Foto che mostra la pagina web dedicata ad Apple Watch aperta su un MacBok Pro

Infatti, secondo Piper Jaffray Apple potrebbe arrivare a toccare quota 1 milione di Apple Watch nel primissimo weekend di vendita andando a raggiungere le 300.000 unità solo nelle prime 24 ore. Entro il mese di giugno Apple dovrebbe invece riuscire a raggiungere i 2,3 milioni di unità commercializzate.

Foto della pagina web dedicata a Apple Watch

Apple Watch: la disponibilità al lancio sarà limitata?

Ad attendere che arrivi il 24 marzo e che Apple Watch faccia il suo esordio in alcuni mercati selezionati (per quanto riguarda gli altri paesi al momento non è stata ancora diramata una programmazione) sono decisamente in tanti, anzi in tantissimi. Stando però a quanto emerso proprio nel corso delle ultime ore potrebbero essere altrettanto numerosi coloro i quali resteranno, per così dire, a bocca asciutta.

Foto della pagina web dedicata a Apple Watch

Attenendosi infatti ad alcune indiscrezioni diffuse in rete da AppleInsider le scorte iniziali di Apple Watch saranno limitate a causa di alcuni non meglio precisati rallentamenti in fase produttiva.

Immagine che mostra Apple Watch

Apple Watch 2 in arrivo entro fine anno?

All’arrivo di Apple Watch sul mercato manca pochissimo. A partire dal 24 aprile in alcune nazioni del mondo sarà infatti possibile acquistare l’orologio smart di Apple. Nonostante il via alle vendite sia ormai imminente in rete hanno già cominciato a circolare alcune indiscrezioni, al momento del tutto preliminari, riguardo un secondo modello di Apple Watch.

Immagine che mostra Apple Watch

Stando infatti a quanto ipotizzato dall’analista Timothy Arcuri di Cowen & Co, voce solitamente affidabile su tutto ciò che riguarda l’azienda di Cupertino, Apple Watch 2 potrebbe giungere sul mercato addirittura entro la fine dell’anno corrente e potrebbe andarsi a differenziare da quanto in dirittura d’arrivo sul mercato in primis per la possibilità di utilizzo standalone.

Foto che mostra i nuovi Pebble Time

Pebble, Apple Watch non è un vero orologio

Ad inizio settimana Apple ha tenuto uno speciale keynote in occasione del quale ha provveduto a presentare nuovi prodotti e servizi ed a fornire maggiori dettagli riguardo Apple Watch.

Foto che mostra i nuovi Pebble Time

In seguito al keynote Apple la concorrenza in fatto di smartwatch ha avuto modo di esprimere la propria opinione riguardo il nuovo prodotto di Cupertino. A tal proposito Pebble, che da diversi anni offre i migliori smartwatch sul mercato in fatto di funzionalità, autonomia e prezzo, ha dichiarato di essere tutt’altro che preoccupata di Apple e del suo orologio smart poiché si tratta “semplicemente” di smartphone da polso.

Foto del logo di Intel

Intel ha annunciato il primo antivirus per smartwatch

Nel corso del Mobile World Congress 2015 di Barcellona Intel ha tolto i veli ad un’interessante novità per gli smartwatch: un antivirus pensato in via esclusiva per gli orologi, per così dire, intelligenti che stanno riscuotendo gran successo tra l’utenza.

Foto del logo di Intel

A margine della presentazione dei nuovi processori Atom il chip maker ha infatti reso noto che darà il via all’era dell’antivirus su smartwatch includendo la suite per la sicurezza McAfee Mobile Security nel nuovo LG Watch Urbane LTE.

Immagine che mostra Apple Watch

Apple Watch doveva integrare più funzioni per la salute

Apple Watch è lo smartwatch che Apple si appresta a rendere disponibile sul mercato e che sino a questo momento è riuscito ad attirare in maniera particolare l’attenzione di un enorme numero di utenti non solo per la categoria d’appartenenza ma anche per le numerose features che porterà con sè.

Immagine che mostra Apple Watch

Stando tuttavia a quanto emerso proprio nel corso delle ultime ore Apple Watch avrebbe potuto integrare un maggior numero di funzioni avanzate per il monitoraggio della salute a cui l’azienda ha però dovuto rinunciare a causa di alcuni limiti tecnologici.