Fluentify, la startup italiana con sede a Londra investe nel “vecchio Stivale”
Storie come questa non si possono raccontare tutti i giorni. Il purtroppo o il per fortuna lo lasciamo mettere a voi. Anche se noi propendiamo decisamente per l’ottimismo visti i risvolti di cui stiamo per parlare.
Vi ricordate di Fluentify, interessante startup italiana di cui vi abbiamo parlato l’anno scorso (pochi mesi dopo la sua nascita) che consente di apprendere le lingue straniere tramite dei colloqui online? Bene, da allora ne ha fatta di strada. Ne ha fatta parecchia ma ha dovuto fare “il giro lungo” per poter tornare dalle nostre parti come progetto vincente.
La continua crescita del servizio, il suo evolversi per offrire soluzioni sempre più efficaci per learner e tutor, ha attirato l’attenzione degli utenti e degli investitori internazionali. Ma affinché tutto ciò potesse diventare possibile i ragazzi che hanno dato vita al progetto, Andrea Passadori, Giacomo Moiso, Matteo Avalle e Claudio Bosco, si sono dovuti stabilire a Londra.
“I fondi di investimento esteri – hanno spiegato Passadori e Moiso al Fatto Quotidiano – non considerano le società italiane. Temono le lentezze della burocrazia e della giustizia […] La prima domanda che ti fanno è ‘Avete una Ltd, una società di diritto inglese? Perché altrimenti non possiamo andare avanti’”.
Morale della favola: anziché a Torino, dov’era previsto inizialmente, Fluentify s’è dovuto fare oltremanica (dopo un passaggio fondativo in quel di Parigi) ma come dicevamo in apertura del post c’è un lieto fine. O meglio un lieto-prosieguo del cammino di questa startup.
Fluentify ha ricevuto un investimento seed da oltre 400.000 dollari e questo ha consentito alla società di crescere ancora aprendo alla realizzazione di investimenti in Italia. Investimenti che porteranno all’apertura di un ufficio a Torino (e quindi una società italiana) e all’assunzione di 20 programmatori e grafici nei prossimi 12 mesi.
Come riportato da Tom’s Hardware, le posizioni disponibili nello staff di Fluentify in Italia sono le seguenti: sviluppatori back-end e front-end con ottima conoscenza di PHP, Javascript, JQuery e Database; esperti di programmazione iOS/mobile, esperti di UI e UX con conoscenza dei linguaggi di programmazione principali e della suite Adobe; grafici.
Gli interessati che corrispondono ai requisiti di cui sopra possono scrivere all’indirizzo email matteo@fluentify.com
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