Apple Watch non va d’accordo con i tatuaggi
Da qualche giorno a questa parte circola online una voce secondo cui Apple Watch non sembra andare particolarmente d’accordo con i tatuaggi. Alcuni utenti “tatuati” hanno infatti diffuso in rete la testimonianza di come i loro Apple Watch vadano incontro a difficoltà nella corretta identificazione del polso.
La notizia ha cominciato a diffondersi su Reddit dove, appunto, un utente ha spiegato come il suo Apple Watch non sia in grado di funzionare correttamente a casa del polso tatuato di nero. Dopo aver provato lo smartwatch su un braccio senza tatuaggi il possessore ha poi spiegato come il fatto che il polso non venga riconosciuto non sia un mero caso e quindi come molte funzioni, tra cui l’inoltro delle notifiche, siano in tal caso impossibili da attivare.
Andando però a disattivare il riconoscimento del polso la problematica scompare. In questo caso è però necessario rinunciare ad alcune caratteristiche di Apple Watch come ad esempio Apple Pay. Lo stesso discorso vale per la misurazione del battito cardiaco. Il sensore, andando ad illuminare la pelle con raggi infrarossi oppure con luci rosse e verdi, è in grado di riconoscere il flusso del sangue. Le pelli particolarmente scure, come quelle tatuate, potrebbero però interferire con questa tecnica.
Quelle che tuttavia erano delle semplici constatazioni di utenti nelle ultime ore sono diventate delle certezze. Apple ha infatti confermato mediante un apposito comunicato ufficiale come l’inchiostro usato per disegnare sula pelle possa andare ad ostacolare il corretto funzionamento dei sensori del suo orologio che risultano posti sulla parte posteriore di Apple Watch e dunque a contatto con la pelle dell’utente. La faccenda riguarda in primis le app che misurano le funzioni vitali e lo stato di salute.
Permanenti o temporanee modifiche della vostra pelle, come alcuni tatuaggi, sono in grado di influire sulle prestazioni del sensore della frequenza cardiaca. L’inchiostro di alcuni tatuaggi può bloccare la luce dal sensore, il che rende difficile ottenere letture affidabili.
Se la problematica verrà risolta o meno al momento non è ancora possibile saperlo. In attesa di ulteriori informazioni ricordiamo che la seconda tornata di vendita dello smartwatch di Cupertino è attesa per giugno.
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Via | The Verge