I Samsung Galaxy S20 ora supportano AR objects nella ricerca Google
I dispositivi dell’ultima serie di smartphone di punta Samsung, vale a dire i vari Samsung Galaxy S20, Galaxy S20 + 5G e Galaxy S20 Ultra 5G, sono stati recentemente aggiunti all’elenco ARCore di Google. Secondo quanto raccolto proprio in queste ore, i dispositivi in questione supporteranno anche la nuova API Depth di Google che consente di fare ancora di più nelle app AR (Augmented Reality).
Le novità ufficiali per i Samsung Galaxy S20
Google e Samsung hanno impiegato più di tre mesi per portare la serie dei Samsung Galaxy S20 nell’elenco di dei device che possono sfruttare ARCore, ma almeno sono anche compatibili con la nuova API Depth. Ora puoi utilizzare questi telefoni per visualizzare tonnellate di modelli 3D con un tocco di un pulsante nell’app Ricerca Google. Puoi persino spostare questi oggetti e vederli nello spazio AR della tua casa tramite il mirino della fotocamera, fare clic sulle immagini e registrare video di quei modelli 3D.
L’API di profondità aiuta a distinguere tra primo piano del mondo reale e sfondo, in modo che gli oggetti digitali possano spostarsi in modo più realistico nello spazio con l’aiuto di una migliore individuazione del percorso. In precedenza, gli oggetti digitali erano appena apparsi sia in primo piano che sullo sfondo, ma ora possono nascondersi parzialmente o completamente dietro oggetti del mondo reale.
Il Galaxy S20 + e il Galaxy S20 Ultra dispongono anche di una fotocamera VGA 3D ToF (Time of Flight) per la mappatura accurata degli oggetti, qualcosa che potrebbe essere utilizzato nelle app AR, ma Google non ha ancora iniziato a prendere informazioni da quei sensori ed è ancora affidandosi alla fotocamera principale dei dispositivi per ARCore.