
La chiusura di Stage 6, che fino a quel momento era stato senza dubbio il servizio leader per la visualizzazione di video ad alta definizione, e successivamente le voci che si sono accavallate circa una possibile riapertura di un servizio gemello, Vreel, hanno tenuto alto il dibattito in rete sul servizio che avrebbe dovuto fare da “sostituto” per l’ormai defunto sito della DivX.
Tra tutti un servizio lanciato da poco ha già raccolto un discreto numero di consensi. Si tratta di Wuapi, un aggregatore che offre video in altissima qualità.
Dal punto di vista concettuale è molto simile a YouTube. Si presenta infatti come un social network a tutti gli effetti, ed ha tutte le caratteristiche per essere definito tale: tag, profili utente, video favoriti, votazioni e via dicendo.
L’ unica differenza è la qualità dei video, sotto questo punto di vista Wuapi non teme rivali.
Dal punto di vista concettuale è molto simile a YouTube. Si presenta infatti come un social network a tutti gli effetti, ed ha tutte le caratteristiche per essere definito tale: tag, profili utente, video favoriti, votazioni e via dicendo.
L’ unica differenza è la qualità dei video, sotto questo punto di vista Wuapi non teme rivali.