Windows 7 tra rumors e certezze, novità sull’avvio rapido

Cari lettori, è ormai ufficiale da qualche tempo: Windows 7 è il nome ufficiale del prossimo sistema operativo di casa Microsoft. E’ impossibile chiudere un occhio davanti ai tantissimi rumors, in parte confermati, che dipingono Windows 7 come un sistema operativo completamente nuovo, dalla A alla Z. Abbiamo cercato di riportare puntualmente su Geekissimo i rumors più importanti ed oggi continuiamo a metter altra carne al fuoco poiché, secondo i recenti sondaggi compiuti da Microsoft, sembra che l’utenza desideri un avvio dell’OS diverso dalla solita lunga penitenza della barra di caricamento. Dovrebbe nascere così Instant On, il sistema di avvio e spegnimento rapido. Vediamo meglio di cosa si tratta.


Si parla di otto secondi, cari amici, per introdurre l’utente al sistema operativo. Per PC come il mio che si avviano dopo un minuto di supplizio davanti a quella odiosa barra, otto secondi sarebbero davvero un record, oltre che un piacere per il sottoscritto. Simili astuzie, però, non sono proprio delle novità assolute: sistemi come Express Gate di Asus o Latitude di Dell riescono già a restituire tempi di avvio di gran lunga minori rispetto a quelli registrati di routine. Insomma, sarebbe un vero sollievo ridurre ad una manciata di secondi il boot e soprattutto lo spegnimento, che a momenti dura quasi più dello stesso avvio. E’ un lecito dubbio, però, domandarsi rispetto a quali momenti sia calcolato questo tempo: dall’accensione o dal POST (Power-On Self-Test, test effettuato dal BIOS per verificare lo status dell’hardware), che ha una durata di diversi secondi? Sebbene propenda per la seconda opzione, per ora, cari lettori, l’unica certezza che abbiamo è quella del nome: Microsoft ritorna ai numeri, dopo i famosi sistemi pre-Xp, scegliendo in via ufficiale come nome di prodotto “Windows 7” e non “Windows Seven”. Non brilla certo per originalità, ma del nome poco ci importa.

Chissà cosa si cela veramente sotto queste due parole (anzi, una parola ed un numero). Speriamo solo che tutti i rumors, compreso questo, vengano effettivamente confermati ed accreditati da Microsoft: allora ci troveremo davvero davanti ad un’esperienza di lavoro totalmente nuova e coinvolgente. Per ora ci limitiamo a riportare voci di corridoio e leggende metropolitane… Concludiamo questo articolo con una promessa: lanciamo una moneta virtuale nella fontana di Geekissimo (o Trevissimo?), promettendo di essere qui quando Windows 7 sarà sui nostri PC, per verificare quante delle nostre profezie si saranno realmente avverate.

Con questo auspicio finale, vi auguro una buona navigazione ed una buona permanenza all’interno di Geekissimo! 😀 A presto!