Cook Timer, per evitare i cibi bruciati

La passione per la buona tavola, oltre a descrivere fondamentalmente l’italiano medio, dovrebbe essere una delle tante del bravo geek. Il mondo della cucina, della gastronomia, l’avere a che fare con i cibi e con la grande tradizione culinaria italiana: cosa c’è di meglio?

Senza puntare verso queste ambiziose prospettive, teniamo conto del fatto che diversi geeks non voglion proprio metter piede in cucina. Il caso vuole che ci siano molte persone costrette ad arrangiarsi per preparare un pranzo con pochissima roba, ma tanta volontà. Il PC, com’è giusto che sia, ruba però molto tempo all’attività culinaria, tanto che, talvolta, ciò che si era prospettato un trionfo di creatività culinaria diventa un informe ammasso cinereo.

Evitare questi inconvenienti, tenendo sempre a mente il tempo di cottura di ciò che è sul fuoco mentre si è a lavorare col PC, è possibile: è sufficiente installare l’utility Cook Timer per dimenticare definitivamente la puzza di bruciato!


L’applicazione, liberamente scaricabile presso questo indirizzo (dalla gallery di applicazioni Google Code), non necessita di installazione e ruba pochissima RAM. E’ possibile selezionare un tempo preimpostato (da 3 a 15 minuti) oppure inserire un tempo di cottura personalizzato.

Al termine del countdown, un segnale sonoro fungerà da efficace promemoria. Il conto alla rovescia procede in background: l’icona di Cook Timer, infatti, risiede nella system tray. Da ricordare che il programma è disponibile per Windows e per Linux.

A tutti voi una buona navigazione (e buon appetito) 😀 A presto!