Postbox, il Thunderbird che guarda al web 2.0

Un Thunderbird più user-friendly con lo sguardo rivolto verso il web 2.0, ma senza estensioni. Questo è Postbox, un giovane client gratuito per la posta elettronica che – siamo sicuri – attirerà l’attenzione di molti utenti, soprattutto quelli meno “smanettoni” ai quali non piace destreggiarsi tra la moltitudine di componenti aggiuntivi che permettono al “fratello maggiore” di questo prodotto di trasformarsi in un software fatto su misura di ciascun suo utilizzatore.

Tra le principali peculiarità di questo programma (attualmente disponibile solo in lingua inglese per Windows e Mac OSX), troviamo una comoda navigazione a schede tra le varie sezioni, una semplice funzionalità per appuntare le cose da fare, un buon supporto per i più noti servizi web (Facebook, Twitter, FriendFeed ed altri) ed una ricerca istantanea dei messaggi, degli allegati (divisi per categorie) e di vari elementi sulla grande rete.

Attraverso il pulsante “Promote” della barra degli strumenti è possibile scrivere rapidamente messaggi su Twitter, Facebook e soci, ma le “tendenze web” di Postbox non finiscono qui. Va infatti sottolineata la presenza di una comoda sidebar nella finestra di composizione dei messaggi, la quale consente all’utente di inserire nelle mail foto da Internet (tramite Picasa), risultati di ricerche effettuate su Google, mappe ed altro.

Le performance del software sono pressoché identiche a quelle di Thunderbird (client sul quale è basato, se non si fosse ancora capito), e quindi non c’è molto da ridire… pur considerando che si poteva fare di meglio. I principali lati negativi rimangono due: la mancanza delle estensioni (un mezzo sacrilegio, a nostro avviso) ed il mancato supporto alla lingua italiana (ma questo non dovrebbe essere in grosso limite).

Insomma, tenendo conto che è ancora in fase beta, questo Postbox va sicuramente tenuto d’occhio. Se vi va, provatelo e diteci cosa ne pensate.

Via | Life Rocks 2.0