Foto di un iMac

Mac, malware in crescita

A quanto pare anche l’universo dei Mac è sempre più vittima degli attacchi malware. È esattamente questo quel che è emerso da un recente report pubblicato da McAfee, la nota società specializzata in soluzioni di sicurezza software, nell’analizzare l’andamento di OS X e macOS nel 2016 da pochi mesi concluso.

Foto di un iMac

Stando infatti a quanto riportato, vi sarebbe stato un incremento del tutto inedito in poco più di un anno, al punto tale da confermare come l’environment digitale Apple abbia attirato sempre più attenzioni da parte dei malintenzionati. Più precisamente, entro il quarto trimestre del 2016 si è assistito al proliferare di 460.000 malware destinati a OS X e macOS.

Foto di un iMac

Proton, il tojan per Mac in vendita

Stando a quanto riportato dalla società di sicurezza Sixgill, in rete sarebbe stato diramato un nuovo trojan per Mac, decisamente più potente dei precedenti poiché potenzialmente in grado di bypassare i controlli Apple in fase di installazione. Si tratterebbe di un malware apparso su alcuni forum russi, al momento apparentemten non distribuito poiché messo in vendita a carissimo prezzo.

Foto di un iMac

Andando ancor più nel dettaglio, il malware è stato sviluppato in in Objective C ed è stato pensato per attaccare la piattaforma macOS. Il trojan potrebbe essere in grado di garantire un completo accesso remoto alla macchina in uso, lasciando a malintenzionati ampio margine d’azione. Proton, infatti, viene descritto come “una soluzione professionale di sorveglianza e controllo, che permette di fare quasi tutto con un Mac target”.

Salvaschermo

Google lancia Salvaschermo per Mac

Sebbene i salvaschermo siano una tipologia di software appartenente al passato, in particolar modo agli anni 90, Google ha ben pensato che possano ancora essere un buon modo per rendere più piacevole l’utilizzo dei dispositivi. Proprio per questo, nel corso delle ultime ore ha provveduto a lanciare un nuovo software chiamato Salvaschermo.

Salvaschermo

Si tratta di un applicativo che porta sul desktop degli utenti alcune delle immagini più belle tra quelle condivise dalla community di fotografi sul social network Google+, con una dinamica abbastanza simile a quella che già ben conoscono tutti i possessori di un mini dongle Chromecast collegato al televisore. Per ciascun salvaschermo è possibile ottenere informazioni dettagliate sull’immagine visualizzata oltre che sul suo autore, il tutto con un semplice clic.

iMac

Mercato computer, le vendite dei Mac sono in calo

Ebbene si, anche i Mac hanno subito il loro primo calo fra le preferenze dei consumatori. Dopo diversi anni in controtendenza rispetto al resto del mercato PC, anche i computer a marchio Apple hanno dunque subito un freno.

iMac

A render nota la cosa è stato il più recente report reso noto da Garter. Le motivazioni potrebbero tuttavia essere diverse rispetto a quelle che implicano il calo del mercato PC. Sostanzialmente. la richiesta di MacBook, iMac e via di seguito sarebbe ancora molto elevata ma gli utenti sarebbero in attesa di nuovi modelli.

WhatsApp

WhatsApp, in arrivo una versione per PC e Mac?

Stando a quanto emerso nel corso delle ultime ore durante le prossime settimane, WhatsApp, l’app per la messaggistica numero uno al mondo, dovrebbe essere resa disponibile anche in versione desktop per PC e per Mac.

WhatsApp

Per il momento, questo è bene tenerlo presente, non si tratta ancora di una notizia confermata in via ufficiale bensì di un’indiscrezione emersa dallo studio del codice relativo alla traduzione del software.

Foto di un iMac

KeRanger, il primo ransomware che colpisce OS X

Nel corso delle ultime ore gli esperti di Palo Alto Networks hanno fatto la scoperta di KeRanger, ovvero il primo ransomware per OS X. Il malware è stato scovato all’interno dell’installer di Transmission, pubblicato sul sito ufficiale del famoso programma.

Foto di un iMac

Per chi non ne fosse a conoscenza ricordiamo che i ransomware sono una tipologia di malware, ben nota in ambiente Windows, utilizzata dai cybercriminali per chiedere un riscatto, dopo aver bloccato l’accesso ai file sfruttando la crittografia. Uno dei ransomware più diffusi sui sistemi operativi di casa Redmond è ad esempio Cryptolocker.

Foto di Oculus Rift

Oculus Rift, i Mac sono inadatti

Oculus Rift, il visore per la realtà aumentata di Oculus VR le cui prenotazioni per la vendita sono state avviate ad inizio gennaio, è compatibile solo ed esclusivamente con i PC Windows. Lo sviluppo per OS X è stato infatti sospeso diversi mesi fa a causa, in primis, dell’assenza di Mac adatti ad offrire un’esperienza di alto livello, almeno stando a quanto reso noto su carta dai piani alti dell’azienda.

Foto di Oculus Rift

Durante una recente intervista, Palmer Lucky, il giovane fondatore di Oculus VR, ha infatti dichiarato che il supporto per il sistema operativo di casa Apple verrà aggiunto solo e soltanto se l’azienda di Cupertino proverà a realizzare un computer desktop migliore.

Foto di Facebook in uso su un MacBook

Facebook lancerà Messenger per Mac?

Buone notizie per gli scritti a Facebook che sono soliti connettersi al famoso social network da un Mac. Stando infatti a quanto emerso nel corso delle ultime ore il team del servizio di social networking numero uno al mondo sta lavorano ad una versione di Facebook Messenger per OS X.

Foto di Facebook in uso su un MacBook

A render nota la buona nuova non è stato però lo stesso Facebook bensì la redazione di TechCrunch che ha fatto sapere di aver ottenuto una prova fotografica della cosa.

Foto di un MacBook

Mercato computer: Mac in crescita, PC in calo

Mentre l’universo dei PC continua ad arrancare quello dei Mac va invece a guadagnare sempre maggior terreno. È esattamente questo quel che emerge dall’ultima rilevazione trimestrale sul mercato di desktop e laptop.

Foto di un MacBook

Il gruppo di Cupertino pare infatti esser riuscito a guadagnare l’1,5% rispetto alle precedenti indagini. Si tratta di un risultato non da poco per Apple, specie e si tiene conto di come la quasi totalità dei competitor segni, invece, dei risultati in negativo.

Immagine che mostra il logo di Google Chrme

Google Chrome, a 64-bit anche su Mac

Dopo una lunga ma fortunatamente non interminabile attesa Google Chrome è stato finalmente aggiornato ai 64-bit anche per Mac. La versione 39 di Chrome, specificatamente la relase 39.0.2171.65, supporta infatti i processi a 64-bit di OS X e promette di essere decisamente ben più efficiente nella gestione della memoria andando inoltre a risolvere eventuali incompatibilità con alcune applicazioni web. Grazie a tale novità gli utenti Mac potranno anche superare alcune noiose incompatibilità di Chrome come ad esempio la non completa integrazione di Java a 64-bit.

Immagine che mostra il logo di Google Chrme

A render nota la buona nuova è stata Google stessa mediante la pubblicazione di un apposito post sul blog ufficiale di Chrome che sancisce l’importante aggiornamento del browser rimasto una delle ultime applicazioni a 32-bit per Mac.

Microsoft annuncia Skype 7.0 per desktop, è simile alla versione mobile

Nel corso degli ultimi giorni Microsoft ha pubblicato un apposito post mediante cui ha annunciato di aver reso disponibile una nuova versione di Skype per desktop.

Microsoft annuncia Skype 7.0 per desktop, è simile alla versione mobile

Si tratta della versione 7.0 per Mac e per Windows (preview) del famoso ed ampiamente apprezzato client VoIP ovvero la versione di Skype che ha ereditato il design dalle app mobile e per la quale è stata inoltre migliorata l’esperienza di chat e quella di condivisione.

Shazam, ora è possibile riconoscere la musica anche su Mac

Shazam, ora è possibile riconoscere la musica anche su Mac

Shazam, ora è possibile riconoscere la musica anche su Mac

Shazam, la popolare ed ampiamente apprezzata app per device mobile grazie alla quale è possibile riconoscere i brani musicali in ascolto, ora risulta compatibile anche con OS X.

Nel corso degli ultimi giorni il team di Shazam ha infatti pubblicato un apposito post sul blog ufficiale mediante il quale ha annunciato di aver reso disponibile su Mac App Store la celebre applicazione di music discovery anche per computer Apple.

Questo sta quindi a significare che d’ora in avanti anche su MacBook Air, MacBook Pro e iMac sarà possibile fruire delle feature di Shazam avviando la famosa app e scoprendo i titoli dei brani musicali che vengono riprodotti nelle vicinanze.

Secryptor, criptare i file prima della sincronizzazione con Dropbox

Secryptor, criptare i file prima della sincronizzazione con Dropbox

Secryptor, criptare i file prima della sincronizzazione con Dropbox

Fare in modo che dati ed informazioni di una certa rilevanza siano al sicuro e ben lontani da eventuali occhi indiscreti è di fondamentale importanza per molti utenti ed in maniera particolare per coloro che hanno scelto di affidarsi a Dropbox per l’archiviazione dei propri file.

Per far si che tutto quanto archiviato su Dropbox sia al sicuro e che risulti inaccessibile a terzi è possibile ricorrere all’utilizzo di un software pensato ad hoc quale Secryptor.

Questo programma, totalmente gratuito e compatibile con Windows e con Mac, consente di criptare i file prima che questi vengano sincronizzati su Dropbox agendo sia con che senza connessione ad internet.

Skype, le vecchie versioni desktop del client saranno ritirate

Skype, le vecchie versioni desktop del client saranno ritirate

Skype, le vecchie versioni desktop del client saranno ritirate

Mediante la pubblicazione di un apposito post apparso sul blog ufficiale di Skype proprio nel corso degli ultimi giorni il team del celebre client VoIP ha comunicato che durante i prossimi mesi saranno ritirate le versioni desktop dello stesso precedenti alla 6.14 per Windows ed alla 6.15 per Mac. La decisione in questione è stata presa per fare spazio alla prossima generazione di Skype su desktop.

Tenendo conto di ciò gli utenti dovranno dunque installare le relase più recenti di Skype per continuare a poter usufruire delle funzionalità del client.

Non è chiaro se e per quanto tempo saranno supportate le comunicazioni con le versioni più vecchie di Skype per desktop (gli sviluppatori non sono stati molto espliciti in tal senso). Le vecchie relase sono comunque molto diffuse e risultano installate anche su sistemi operativi non più suportati come ad esempio Windows XP o OS X 10.5.x o 10.6.x.