Windows 7 Starter Edition: rimosso il limite delle 3 applicazioni?
Che a dispetto della tanto invocata libertà di scelta per l’utente finale, concetto sempre più astratto e lontano della realtà, Windows dominasse anche il fiorente mercato dei netbook lo sapevamo già, ma a quanto pare Steve Ballmer intende spingere il piede sull’acceleratore ed incrementare il suo “malloppo”.
Infatti, secondo ultime indiscrezioni circolate sulla grande rete, Microsoft starebbe seriamente pensando di rimuovere il fastidiosissimo limite di tre applicazioni contemporanee finora previsto su Windows 7 Starter, la versione del nuovo sistema operativo “made in Redmond” pensata per i mercati emergenti ed i computer low-cost (ossia i netbook).
Quanto ci sia di vero in questi rumor ci è ancora difficile capirlo, ma le strane tattiche che ultimamente sta attuando il gruppo fondato da Bill Gates, sempre più alla perenne ricerca del consenso perduto dopo le poco ammirevoli performance di Vista, ci fanno ben sperare in un drastico cambio di rotta.
Che sia davvero la volta buona? Che il colosso di Redmond abbia finalmente capito che gli utenti, ogni tanto, vanno ascoltati e non trattati come manichini senza cervello? Chissà. Intanto, non chiamateci malpensanti, ma ci comincia ad affiorare il dubbio che questo ampliamento delle funzioni di Seven Starter possa nascondere in sé una ridicola “giustificazione” per l’aumento del prezzo del sistema.
Insomma, pensare ad un ottimo sistema come Windows 7 venduto senza serie limitazioni (com’è, appunto, quella dell’esecuzione massima di 3 applicazioni contemporaneamente) e ad un prezzo abbordabile ci sembra veramente troppo. Ma fosse realmente così, temiamo che lo spazio per il pinguino sui netbook commercializzati diverrà men che esiguo, così come la libera scelta degli acquirenti.