Alterare arbitrariamente la data di creazione/ultima modifica di un file

Non sarà una citazione tra le più erudite, ma tale Dr House (personaggio immaginario interpretato da Hugh Laurie nella celebre serie televisiva) è sostenitore di una massima più o meno condivisibile: “Everybody lies”, dice. Una massima, certo, dotata di un fondo di verità. Sarà stato necessario, per qualcuno, mentire sulla data di preparazione di un documento, per esempio, o sulla data di scatto di una fotografia digitale. C’è da chiedersi: come avrà fatto?

Beh, non vogliamo mica incentivare la menzogna, mi pare chiaro, ma il servizio di oggi è un’utilissima applicazione che permette di modificare liberamente i metadati “temporali” di un file, quelli noti altrimenti come “marche temporali” o, più tecnicamente, filestamps. Si chiama SKTimeStamp e si applica, in sostanza, come un’estensione dell’explorer di Windows.


SKTimeStamp è disponibile gratuitamente per il download da questo indirizzo. Dopo aver lanciato l’eseguibile e completato l’installazione, sarà possibile usufruire delle funzionalità del programma semplicemente cliccando col tasto destro sul file del quale si intendono alterare i timestamps, raggiungere la voce Proprietà e portare in primo piano la (nuova) scheda Timestamps.

In questa sezione sarà possibile intervenire (nell’ordine) sulla data di creazione del file, dell’ultima modifica e dell’ultimo accesso, avendo a disposizione tre calendari a discesa e tre orologi. A modifiche apportate, sarà sufficiente fare clic sul pulsante Touch (verbo che, in effetti, suggerisce un intervento furtivo – ndr). Non è difficile, quindi, operare sui timestamps. Non è nostro compito valutare la bontà dell’impiego della tecnica illustrata, né tantomeno a noi attribuibili gli eventuali danni dovuti ad un’applicazione sconsiderata della stessa.

A tutti voi una buona navigazione 😀 A presto!