Gli antivirus sono obsoleti?
Gli antivirus sono un sistema di protezione obsoleto, quasi dannoso. A sostenerlo non è Sven Jaschan, bensì un manipolo di titolati esperti di sicurezza informatica stanchi di dover fare i conti con prodotti che, secondo il loro punto di vista, tolgono molto più di quanto non diano in termini di protezione dei PC.
Lo sappiamo, gli utenti Linux e Mac avranno iniziato a sogghignare non appena letto il titolo del post, ma l’argomento è interessante e va affrontato, da qualsiasi parte informatica si stia.
Iniziamo, quindi, con le parole dell’esperto di sicurezza dei database David Litchfield, il quale ammette candidamente: “Come persona che opera da molto tempo nel campo della sicurezza informatica, non mi fido della maggior parte dei pacchetti antivirus attualmente sul mercato. Offrono una bassissima protezione avanzata, aumentano l’esposizione agli attacchi ed hanno una lunga storia di vulnerabilità dei controlli ActiveX. Io – continua un convinto Litchfield – non ho mai utilizzato software antivirus e non ho mai beccato un virus“.
E la carrellata continua. Rich Mogull, analista di Gartner e fondatore di Securosis, ritiene che la vera sicurezza informatica passa per altre strade: navigazione limitata su Internet, massima sicurezza nei browser, filtri per le e-mail ed altre diverse precauzioni da adottare qua e la. Anche lui, quindi, non fa uso di antivirus e sui sistemi sui quali è richiesto il massimo grado di sicurezza, stando a quanto detto, adotta una protezione antivirale limitata.
Zach Lanier, esperto di sicurezza delle reti della Harvard Business School, rincara addirittura la dose: “Molte soluzioni antivirus attualmente sul mercato mancano di aggiornamenti efficaci ed hanno sistemi di rilevamento estremamente semplici da bypassare per i malware“, per poi affermare che “gli antivirus, però, rimangono un’arma fondamentale“.
Insomma, il quadro non è dei più rosei. Ma, francamente, a meno di bardare i nostri sistemi con tante di quelle protezioni “alternative” tali da rallentare mostruosamente i ritmi di lavoro, non ce la sentiremmo mai di disinstallare l’antivirus da una macchina animata dai sistemi operativi targati Microsoft.
Certo, c’è e ci sarà sempre molto da lavorare nel mondo degli AV, ma ciò non vuol certo dire che bisogna mandare tutto a ramengo. Soprattutto in un momento in cui gli HIPS rappresentano una soluzione che, per i non geek, risulta chiara quanto uno scioglilingua recitato da George W. Bush.
E voi, che ne pensate? Gli antivirus sono obsoleti?
Via | Network World