Windows 7 RTM: estendere il periodo di prova fino a 120 giorni
Siete tra i fortunati che sono già riusciti a mettere le mani su Windows 7 RTM? Allora potreste aver bisogno di un metodo per non far smettere di funzionare il vostro sistema operativo nuovo di zecca tra 30 giorni, dopo il periodo di prova standard.
Come? Semplice, sfruttando il trucchetto già visto nell’edizione precedente del sistema Microsoft che permette, in maniera del tutto legale, di estendere il periodo di prova dell’OS fino a 120 giorni (dopo averlo installato non immettendo alcun codice seriale).
Se l’avete dimenticato, ecco due metodi ultra-veloci per applicarlo e vivere senza ansie questo periodo di transazione da Vista a Windows 7:
Metodo 1
- Attendere che il periodo di prova standard si avvii verso la sua conclusione (29° giorno);
- Avviare il prompt dei comandi con privilegi da amministratore;
- Digitare il comando sysprep /generalize e premere il tasto Invio;
- Riavviare il sistema.
Metodo 2
- Attendere che il periodo di prova standard si avvii verso la sua conclusione (29° giorno);
- Avviare il prompt dei comandi con privilegi da amministratore;
- Digitare il comando slmgr.vbs -rearm e premere il tasto Invio;
- Digitare il comando rundll32 slc.dll,SLReArmWindows e premere il tasto Invio;
- Riavviare il sistema.
L’operazione estende il periodo di prova del sistema operativo di 30 giorni. Va quindi ripetuta ogni volta che la scadenza si avvicina fino quando Windows lo permette (ossia fino al raggiungimento dei 120 giorni).
Per ovvi motivi di tempo il “trucchetto” è stato testato su una build di Windows 7 precedente alla RTM ma non dovrebbero esserci problemi di sorta nell’applicarlo su quest’ultima. Fatene buon uso.
Via | Windows 7 News