vLite: come usarlo senza installare il WAIK
Se c’è un software che nella cassetta degli attrezzi di ogni bravo geek non può assolutamente mancare, quello è vLite. Una delle soluzioni più pratiche, semplici ed efficaci per creare dischi d’installazione personalizzati di Windows 7 e Vista. Tutto senza spendere un soldo (a parte quelli necessari per l’acquisto dell’OS, chiaramente).
Peccato che, nei fatti, questo prodotto risulti pressoché inutilizzabile da chi non dispone di una connessione veloce ad Internet. Tutta colpa del WAIK, il mastodontico Windows Automated Installation Kit pesante circa 1.3 GB necessario per far funzionare vLite. O, per meglio dire, quasi necessario.
E sì, cari amici, perché – quasi incredibile ma vero – esiste un modo per bypassare l’installazione del WAIK e sostituirlo con una manciata di file pesanti poco più di 400KB.
Non ci credete? E allora provate a seguire, passo dopo passo, la guida che trovate qui sotto.
- Scaricare vLite ed installare normalmente il software sul computer;
- Scaricare questo archivio (mirror);
- Aprire l’archivio ed estrarre il contenuto della cartella vLite files, in esso contenuta, nella directory X:\Programmi\vLite (dove “X” è la lettera dell’unità dov’è stato installato il programma);
- Avviare vLite;
- Cliccare sul pulsante Install;
- Seguire normalmente la procedura guidata per la creazione del disco d’installazione di Vista/7.
Adesso divertitevi pure quanto volete con vLite, ma ricordate: la procedura ufficiale richiede l’installazione del Windows Automated Installation Kit e, se avete la possibilità di farlo, noi vi consigliamo di usare quello senza ricorrere a stratagemmi di sorta.
Ciò detto, speriamo che la “geekata” sia stata di vostro gradimento.
Via | Into Windows