Il “bug cinese” di IE fa volare Firefox: è record di download

Tra i due litiganti, il terzo gode. Scusate il commento poco originale con cui apriamo questo post, ma non avremmo saputo trovare frasi più efficaci per commentare quanto sta accadendo in questi giorni nel mondo dei browser.

Pare infatti che, al contrario di quanto in molti si sarebbero aspettati, a godere del cono d’ombra proiettato su Internet Explorer dall’affair cinese – quello che vede un bug del navigatore Microsoft come principale causa delle intrusioni hacker che hanno portato allo scontro tra Google e il governo cinese – non sia stato Google Chrome, ma Firefox.

Ad annunciare un inatteso record di download per il browser del panda rosso è stato Ken Kovash, direttore delle statistiche di Mozilla, il quale non ha nascosto il ruolo fondamentale del governo tedesco – che ha sconsigliato pubblicamente l’utilizzo di IE – nella faccenda: «Nei giorni scorsi abbiamo registrato un enorme incremento di download da utenti IE provenienti dalla Germania».


Ma più di qualsiasi altro annuncio, parlano i numeri. Guardare la barra arancione del grafico qui sopra per credere: in soli quattro giorni (da venerdì a domenica), senza spendere un euro di pubblicità, Firefox ha fatto registrare la bellezza di 300.000 download extra rispetto ai suoi standard.

Un risultato davvero strabiliante, segno che anche gli utenti meno maliziosi si stanno accorgendo dell’esistenza di browser alterativi. E se ci voleva uno scandalo – o presunto tale – affinché questo accadesse, ben venga anche lo scandalo.

A questo punto, però, ci toccherà scoprire se si è trattato solo di un fuoco di paglia o se il vento sta davvero cambiando, anche perché la falla di IE sarà turata ad ore.

Per ora, insomma, l’unica cosa sicura è che Firefox non avrebbe potuto festeggiare in modo migliore i suoi primi cinque anni di vita. Ed è già tanto, credeteci.

[Via | ZDNet] [Photo Credits | kalamoni su Flickr]