Google: Wave aperto, App Store per Chrome, video “open” per il Web e molto altro [Google I/O 2010]

Nell’accogliente cornice del Moscone Center di San Francisco, ha preso ieri il via la conferenza Google I/O 2010, un profluvio di Web 2.0, HTML5, video e sorprese in cui disperdersi è facile ma tanto, tanto dolce. Forse non ci sono stati gli annunci clamorosi che in molti si sarebbero aspettati, ma le novità non mancano. Credeteci.

La prima cosa da segnalare è che, a circa un anno dalla sua presentazione, Google ha finalmente spalancato le porte di Wave al pubblico. Il noto servizio di collaborazione in tempo reale di “big G” è ora utilizzabile da chiunque senza i tanto famigerati inviti: ci si collega all’home page di Wave, si attiva il proprio account e s’inizia a usare il servizio sin da subito… ammesso che si riesca a capire come! Se non sapete di cosa si tratta, date pure un’occhiata a questa nostra recensione di Google Wave, ricca di filmati e screenshots, fatta qualche mese fa.


Altro grande annuncio fatto al keynote di Google è stato quello relativo all’apertura, entro fine anno, del Chrome Web Store. Come lascia chiaramente intendere il suo nome, si tratta di uno store digitale in cui tutti gli utenti di Chrome (e probabilmente di Chrome OS) potranno trovare una serie di applicazioni Web e giochi da “installare” sul proprio computer attraverso il meccanismo delle scorciatoie già presente nel browser.

Non sono stati ancora rivelati molti dettagli circa questa nuova vetrina digitale, ma a quanto pare le applicazioni in essa contenute saranno utilizzabili solo tramite Chrome e non è esclusa anche la presenza di prodotti a pagamento.

Infine, il colosso di Mountain View ha voluto dire la sua sulla questione video sul Web presentando WebM, un nuovo progetto supportato da Mozilla e Opera che tenterà di erigere il codec open source VP8 di On2 Technologies (acquistato da Google qualche mese fa) a nuovo standard Web per la riproduzione dei filmati sulla Rete senza passare per software di terze parti (es. Flash Player). Microsoft ha annunciato che sarà supportato anche da Internet Explorer 9, ma solo con il codec installato in Windows.

Contestualmente al progetto, Google ha annunciato una collaborazione con AMD, Intel e altri grandi nomi del settore informatico per la realizzazione di hardware pienamente compatibile con WebM.

Per il resto, a parte qualche soluzione per gli sviluppatori (SpeedTracer) e per il mondo business (App Engine for Business), non è stato presentato nulla di eclatante: nessun accenno a Chrome OSche non verrà presentato da Acer a giugno, ormai sembra certo -e pochi ad Android. Vuol dire che sarà per un’altra volta.

[Photo Credits | ZDNet]