Il Samsung Galaxy Tab è meno cool dell’iPad, parola della Corte UK
Probabilmente in molti non saranno d’accordo con quanto affermato lunedì da Colin Birs, il giudice della Corte di Londra che proprio alcune ore addietro ha dato torto ad Apple in una delle numerosissime cause per violazione della proprietà intellettuale che, oramai da qualche anno a questa parte, vede contrapposta Cupertino al gran colosso sudcoreano, dichiarando che il Samsung Galaxy Tab non può essere confuso con l’iPad perchè “non è altrettanto cool”.
I tablet appartenenti alla gamma Galaxy, sempre stando a quanto reso noto dal giudice, “non possiedono l’estrema e raffinata semplicità tipida dei prodotti con design Apple”.
Trattasi senza alcun dubbio di una motivazione curiosa e ben diversa da tutte quelle date sino a questo momento, sempre relativamente ad accuse di violazione brevettuale, in altre sedi ed occasioni.
Per la prima volta per definire il design di un prodotto viene tirata in ballo una categoria, quella identificata come coolness, che non risulta, almeno non in genere, relativa al mondo tecnologico e che in questo caso non può essere considerata propriamente oggettiva.
Se ne deduce quindi che a Colin Birs il design dell’iPad piace ed anche parecchio.
Sebbene la dichiarazione del giudice possa essere vista come un’affermazione non propriamente felice nei confronti dei prodotti della sudcoreana Samsung sembra averla presa abbastanza bene, sopratutto perchè, motivazione poco gradevole a parte, ha intascato una vittoria e non rischiano ulteriori stop alle vendite.
La commercializzazione del Samsung Galaxy Tab potrà quindi proseguire indisturbata ma ciò non esclude il fatto che gli avvocati di ambo le parti possano tentare di andare avanti e magari cercare di piantare, reciprocamente, nuove grane.
Frattanto, comunque, Apple ha 20 giorni di tempo massimo per ricorrere in appello contro la sentenza ed in questo caso Cupertino potrebbe vedersi costretta a dover dimostrare che i Galaxy Tab sono “cool” almeno tanto quanto l’iPad.
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