Apple VS Samsung, 4 brevetti sotto accusa

La battaglia legale, oramai senza fine, tra Apple e Samsung continua a non dare tregua ai giudici statunitensi che nel corso delle ultime ore sono stati chiamati, ancora una volta, ad esprimersi in materia di proprietà intellettuale.

Infatti, dopo l’ordine di rimozione del bando che era stato imposto sulle vendite del Galaxy Nexus e del Galaxy Tab 10.1 ora un giudice dell’ITC ha stabilito che Samsung ha violato ben 4 brevetti Apple di cui uno facente riferimento al design dell’iPhone e gli altri tre, invece, inerenti la parte software.

Nello specifico la sudcoreana avrebbe infranto la feature relativa alla navigazione multi-touch dello schermo e si sarebbe appropriata del brevetto che consente al device in uso di mostrare un’immagine sul display con una seconda immagine traslucida sopra quando vengono eseguite diverse applicazioni simultaneamente.

I brevetti contestati da Apple a Samsung erano però inizialmente 7 dei quali uno è stato subito eliminato nel corso del processo e gli altri, eccezion fatta per i quattro che secondo il giudice sarebbero stati effettivamente violati, non avrebbero alcun rilievo giudiziario.

Al momento, comunque, non è ancora chiaro quali siano gli apparecchi che presentano le specifiche tecniche contestate ma sicuramente in elenco saranno presenti gli smartphone Fascinate, Galaxy S 4G, Intercept, Transform, Captivate, Infuse 4G ed anche i tablet Galaxy Tab e Galaxy Tab 10.1.

La sentenza, inoltre, è a carattere preliminare e per poter essere ritenuta valida dovrà ottenere l’approvazione di tutti i membri della Commissione.

Qualora poi la sentenza venisse approvata all’unanimità potrebbe comportare il divieto di vendita dei prodotti coinvolti sull’intero territorio statunitense.

In attesa del pronunciamento definitivo dei giudici statunitensi Apple non ha rilasciato alcun commento mentre Samsung ha preferito dire la sua pur mantenendo toni sufficientemente pacati.

Questa decisione preliminare potrebbe portare a un minor numero di scelte, minore innovazione e prezzi potenzialmente più elevati per il consumatore americano. Rimaniamo fiduciosi che la commissione raggiunga alla fine una decisione che sostenga la nostra posizione che le leggi sui brevetti non debbano essere manipolate per dare ad una società il monopolio sui rettangoli con angoli arrotondati, o sulle tecnologie Samsung e altre aziende stanno migliorando ogni giorno. Continueremo ad adottare tutte le misure adeguate per garantire la disponibilità dei nostri innovativi prodotti per i consumatori americani.