Apple vuole migliorare Siri ed abbandonare Nuance
Stando a quanto emerso nel corso degli ultimi giorni Apple ha intenzione di eliminare la sua dipendenza da Nuance e proprio per questo ha riunito un piccolo team di talenti in fatto di tecnologia vocale in modo tale da poter migliorare l’assistente vocale Siri.
Il team pare sia al lavoro in un ufficio segreto a Boston, molto probabilmente sito nei pressi del campus MIT.
Il gruppo sembra sia composto da membri che in precedenza lavoravano per VoiceSignal Technologies, un’azienda operante nel settore del riconoscimento vocale acquisita nel 2007 da Nuance stessa, e da alcuni uomini che di recente hanno abbandonato Nuance per entrare a far parte del team di Tim Cook tra cui Gunnar Evermann, Don McAllaster e Larry Gillick.
Per chi non lo sapesse la tecnologia di riconoscimento vocale di Nuance è attualmente impiegata da Siri per il rilevamentoo di una determinata lingua.
Nuance, però, è una società di terze parti ragion per cui oltre che ad Apple concede in licenza la propria tecnologia anche ad altre aziende tra cui risultano comprese Samsung e Google, un dato questo di non poco conto per Cupertino.
Apple, quindi, avrebbe messo insieme il nuovo team di lavoro al fine di sviluppare una tecnologia proprietaria da non condividere con nessuno.
Per il momento, comunque, dal fronte Apple non è ancora giunta alcuna conferma o smentita a riguardo ma è molto probabile che il report in questione sia veritiero. Infatti, non sarebbe questa la prima volta che Apple cerca di rendersi indipendente dalle terze parti nel tentativo di diventare il più possibile autosufficiente.
Staremo a vedere.
Via | The Next Web