“Save The Developers!” dite no all’ utilizzo di Internet Explorer 6

Qualche giorno fa vi abbiamo parlato del “403 Day“, l’ iniziativa volta a far desistere gli internauti dall’utilizzo di Internet Explorer, un browser maledetto per gli sviluppatori web che devono continuamente fare i conti con le architetture supportate o meno dal browser di casa Microsoft.
In questi giorni si sta muovendo un iniziativa nella stessa direzione, “Save The Developers!”

Internet Explorer 6 rappresenta ancora il 31% di tutti i browser che quotidianamente navigano in internet, (contro il 22% di IE7 e il 36.5% di Firefox) e questa discrepanza tra i livelli di aggiornamento dei vari browser è inaccettabile per gli sviluppatori che si trovano a dover fare i conti con un browser “antico” che non supporta molte delle tecnologie in via di sviluppo ma che allo stesso tempo non può essere tralasciato, vista la larga utenza che se ne serve.


I programmatori oltre a doversi assicurare che le loro Web-App funzionino perfettamente su ben 5 browser differenti, devono badare anche a Internet Explorer 6, che il più delle volte fa i capricci e rende molto più difficoltoso il loro lavoro.
SaveTheDevelopers.org è nata con lo scopo di eliminare definitivamente o almeno ridurre il numero di fruitori di Internet Explorer 6, spingendo i WebMaster ad inserire all’interno del proprio blog/sito una riga di codice che rileva automaticamente il browser utilizzato.

Se questo è IE6 o qualsiasi altro browser ormai datato, il visitatore viene automaticamente reindirizzato ad una pagina web dalla quale può aggiornare a IE7 o installare l’ultima versione di Firefox o Safari.
TechCrunch presenta l’iniziativa con queste parole “There is a scourge on the Web. It is called Internet Explorer 6.” “C’è una piaga nel Web, si chiama Internet Explorer 6.”
Insomma c’è abbastanza rumore intorno a questa iniziativa, chiunque voglia partecipare, trova tutte le informazioni necessarie nella pagina prinicipale di SaveTheDevelopers.org