Guida: creare una penna USB multi-boot per il pronto soccorso del PC
Lungi da noi asserire che si tratta di supporti obsoleti, ma una cosa è certa: portare con sé una penna USB è molto meglio che dover girovagare con un fragile CD/DVD in borsa. Motivo per il quale anche gli strumenti per la sicurezza si stanno pian piano trasferendo sulle ormai popolarissime chiavette.
Non ci credete? Beh, allora provate a dare un’occhiata a questa guida – lunghetta ma abbastanza semplice – su come creare una penna USB multi-boot per il pronto soccorso del PC. Proprio l’ideale da portare a casa di amici e clienti che hanno bisogno di una mano con i loro computer malandati e, ovviamente, da tenere sempre nel cassetto della propria scrivania. Si comincia!
Occorrente e Programmi
- Penna USB da minimo 1GB (vuota e/o formattabile)
- BartPE per creare una sorta di versione live di Windows XP
- Daemon Tools per montare l’ISO generata da “BartPE”
- PeToUSB per caricare “BartPE” sulla penna USB
- Grub per gestire il multi-boot delle varie applicazioni
- MemTest86+ per controllare lo stato della RAM
- Parted Magic per partizionare i dischi fissi con l’ausilio di “GParted”
- Ultimate Boot CD per avere una vastissima gamma di utility sempre a portata di mouse
- Acronis Rescue Media per ripristinare le immagini del disco generate da “Acronis True Image”
- Pazienza. Tanta pazienza
Procedimento
- Scaricare ed installare Bart PEbuilder (disponibile anche in versione no-install);
- Avviare il programma e procedere con la creazione del file ISO basato sul disco d’installazione di Windows XP (qui un video tutorial contenente anche l’integrazione del plugin “DriveImage XML”);
- Montare il file ISO generato con un programma come Daemon Tools;
- Scaricare ed avviare il programma PeToUSB (no-install e gratuito);
- Impostare la propria penna USB come drive di destinazione;
- Mettere il segno di spunta accanto alla voce Enable Disk Format;
- Indirizzare il campo Source Path To Built BartPE/WinPE Files verso la cartella dell’immagine ISO montata in precedenza, quella generata da BartPE Builder;
- Mettere il segno di spunta accanto alla voce Enable File Copy;
- Cliccare sul pulsante Start ed attendere che la procedura termini;
- Scaricare ed avviare il boot manager grubinst (grubinst_gui.exe);
- Impostare l’hard disk principale nel campo Disk (dovrebbe essere hd1) e cliccare sul pulsante Install;
- Scaricare il boot manager grub4dos (file “grub4dos-0.4.4.zip”) ed estrarre i file grldr e menu.lst nella directory principale della penna USB;
- Scaricare la versione bootabile di MemTest86+ ed estrarre il file memtest86+-2.10.bin nella cartella principale della penna USB;
- Scaricare il programma Parted Magic (file “pmagic-usb-3.5.zip”) ed estrarne il contenuto nella cartella principale della penna USB;
- Scaricare l’immagine ISO di Ultimate Boot CD e copiarlo nella cartella principale della penna USB;
- Utilizzare Acronis True Image per creare un’immagine ISO di Acronis Rescue Media, rinominare quest’ultima in “acronis.iso” e copiarla nella cartella principale della penna USB;
- Aprire il file menu.lst presente nella penna USB con il Blocco Note e sostituirne il contenuto con quello di questo file di testo (mirror);
- Boh… 17 passaggi portavano sfiga, facciamo 18!
Come avrete sicuramente notato, il contenuto del file menu.lst va modificato in base ai programmi inseriti sulla penna USB, aggiungendo ogni volta un codice utile a visualizzarli nel menu di boot e richiamarli quando necessario. Se si riesce a capire bene il meccanismo diventa un vero giochetto da ragazzi e, ve lo possiamo garantire, si riescono a creare delle chiavette USB multi-boot di pronto soccorso davvero pazzesche!
Via | Florian Freundt
Foto | Flickr