Anomos, client torrent anomimo
Oramai i client torrent sono talmente utilizzati che si cerca di trovare sempre varianti, utilità, miglioramenti e quantaltro. In questa giornata d’estate però vorrei presentarvi qualcosa di diverso.
E precisamente un client torrent anonimo. Anomos, questo il suo nome. Compatibile con sistemi Windows e Linux, anche se in fase beta, questo software sfrutta un sistema di P2P derivato dalle rete di file sharing Bittorent, che garantisce, grazie ad un complesso sistema di rete e alla crittografia avanzata dei dati, la privacy degli utenti.
Continuando a parlare di Anomos bisogna dire che è un client davvero leggero e versatile, che non mostra nemmeno i dati relativi ai seed/peer dei torrent che vengono scaricati: solo il tracker centrale ne è a conoscenza, e solo esso può avere informazioni su cosa stiamo scaricando, rendendo appunto il download molto più sicuro rispetto a bittorrent classici e più utilizzati dalla maggior parte delle persone.
Vediamo il funzionamento:
1. Anzitutto possiamo preleverlo da questo link oppure tramite repository della nostra distribuzione linux. Una volta scaricato, avviamolo. La sua forma si presenta in maniera molto classica:
2. Prima però di mettere in coda i file più disparati, è necessario avere cura di modificare determinate impostazioni. Quindi sezione View – Settings:
- selezionare la velocità della propria connessione;
- settare il numero di porta in TCP ed impostarla successivamente sul router adattandola all’indirizzo IP della LAN;
- selezionare il percorso in cui si intendono salvare i download;
- premere il pulsante Close.
3. Ora che abbiamo modificato le impostazioni secondo le nostre esigenze andiamo a prelevare il torrent che ci interessa e selezioniamolo tramite la voce o il pulsante apposito:
4. Attendiamo che il download sia completato.
Conclusioni: In definitiva, Anomos è un client bittorrent che svolge in maniera corretta il compito per cui è stato sviluppato, e cerca di garantire l’anonimato sui file che condividiamo via P2P, ma intato protegge qunto più possibile la nostra privacy. Gli sviluppatori stanno lavorando constantemente per migliorarlo ulteriormente. Ora i commenti spettano a voi, cari lettori. Che ne pensate?