Google Chrome, big G dice no alle estensioni per cercare file torrent

Google Chrome, big G dice no alle estensioni per cercare file torrent

Nel corso gli ultimi giorni Google ha rimosso dal Chrome Web Store alcune estensioni per il suo browser web adibite alla ricerca dei file torrent e dunque utili per poter scaricare materiale da BitTorrent.

A render nota la notizia è stato in primis il sito web TorrentFreak che ha inoltre provveduto ad indicare la motivazione alla base della scelta fatta da Google che la stessa azienda ha fornito agli sviluppatori mediante l’invio di un apposito messaggio di posta elettronica. Big G ha fatto sapere di aver rimosso tali estensioni poiché avrebbero potuto rappresentare un metodo per il download non autorizzato di contenuti protetti da diritto d’autore.

Non permettiamo la presenza di prodotti o servizi che violano i termini di servizio di terze parti, oppure di prodotti o servizi che incoraggiano, facilitano o permetto accessi, download o streaming non autorizzati di contenuti protetti da diritti d’autore.

Google vuole combattere la pirateria con l'advertising

Google vuole combattere la pirateria con l’advertising

Google vuole combattere la pirateria con l'advertising

Che Google cerchi di darsi il più possibile da fare per combattere la pirateria non è sicuramente una novità ma che ora voglia farlo sfruttando l’advertising si.

Secondo Google, infatti, oltre a bloccare l’indicizzazione dei siti web che offrono accesso a risorse P2P illegali è necessario adottare un approccio relativamente nuovo e che secondo l’esperienza recente ha dimostrato le sue potenzialità.

Tale approccio consisterebbe nel bloccare il business generato sui siti web in questione dalla visualizzazione dei banner pubblicitari, una tecnica questa che premetterebbe di limitare notevolmente l’afflusso di denaro verso coloro che si occupano della gestione delle piattaforme mettendo dunque KO l’attività.

P2P legale Portogallo

Portogallo, il P2P è legale se senza scopi di lucro

P2P legale Portogallo

In Portogallo la condivisione di file multimediali come, ad esempio, film e brani musicali in formato mp3, è considerata legale a patto però che non vi siano scopi di lucro.

Il P2P per uso personale, quindi, non è perseguibile, così come sancito dalla Procura Nazionale conseguenzialmente ad una vicenda iniziata lo scorso anno quando, appunto, l’ACAPOR (Associação do Comércio Audiovisual, Obras Culturais e de Entretenimento de Portugal) depositò in procura gli indirizzi IP di circa 2 mila utenti accusati di aver condiviso file protetti da copyright.

Giorni fa il Procuratore ha poi deciso di chiudere il caso sancendo la decisione in questione.

Le considerazioni che hanno portato alla chiusura del caso così come descritto sono essenzialmente due.

Torrent Italiani, i migliori siti dove scaricarli

Dopo la chiusura di MegaUpload, molti utenti sono tornati all’ovile dei siti torrent per scaricare film, musica e programmi dalla Rete. Ma quali sono i siti su cui è possibile trovare i migliori torrent italiani? Se volete, possiamo darvi qualche suggerimento “mirato”.

Stanchi dei soliti listoni che si trovano in giro per la blogosfera, abbiamo pensato di realizzare questa selezione di siti “pochi ma buoni” dai quali è possibile scaricare qualsiasi tipo di file via Torrent. Metteteli tutti nei segnalibri e cominciate a mettere in moto i vostri amici uTorrent e Transmission. Ne vale la pena.

Categorie P2P

Share, da BitTorrent una nuova applicazione per trasferire file mediante P2P

Di risorse mediante cui trasferire, in maniera rapida e senza troppi problemi, i propri file mediante P2P ne esistono oramai a bizzeffe ma, ovviamente, a seconda di quelle che sono le diverse esigenze di ciascun utente queste vanno a rivelarsi più o meno utili.

Tuttavia, negli ultimi giorni, alla già folta schiera di risorse di questo tipo si è ora aggiunta anche Share, una nuova applicazione, totalmente gratuita e specifica per sistemi operativi Windows, realizzata direttamente dagli sviluppatori di BitTorrent che, mediante una praticissima interfaccia utente, consente di inviare file d’ogni genere ad altri utenti, il tutto senza porre alcun limite in fatto di dimensioni, sfruttando una connessione privata e sicura e permettendo di eseguire download fulminei.

Il software, inoltre, consente di inviare i propri file ad uno o più utenti simultaneamente semplicemente immettendone il relativo ID e-mail e di creare e gestire i gruppi dei destinatari favorendo quindi una ben più rapida trasmissione dei file.

L’utilizzo di Share, inoltre, si rivela davvero molto semplice.

zeZebra, inviare file senza limiti di dimensioni e regolando la velocità del trasferimento

Esistono numerosi servizi in rete e software utilizzabili direttamente dal proprio desktop che consentono di trasferire file mediante P2P ma, purtroppo, la maggior parte di essi risultano abbastanza lenti nell’eseguire l’operazione in questione, non offrono alcun tipo di sicurezza, sono di difficile utilizzo e, per di più, sono limitanti in fatto di dimensioni di ciò che si è intenzionati a condividere.

Alcuni tra voi lettori di Geekissimo potrebbero quindi essere alla ricerca di una risorsa in grado di eludere quanto appena accennato.

Tuttavia se sino ad ora non siete ancora riusciti a trovare uno strumento di questo tipo che faccia al caso vostro allora dovreste proprio dare uno sguardo a zeZebra.

Si tratta di un software completamente gratuito ed utilizzabile su tutti i sistemi operativi Windows che, presentando un’accattivante interfaccia utente (ad inizio post ne è disponibile uno screenshot), consente di trasferire file mediante P2P in maniera semplicissima, senza porre alcun limite in fatto di dimensioni, permettendo di regolare la velocità del trasferimento in base alle proprie esigenze e, per non far mancare proprio nulla, offrendo anche l’opportunità di impostare il numero massimo di elementi che sarà possibile trasferire simultaneamente.

Folders.io, condividere rapidamente file e cartelle mediante P2P

Per condividere file con altri utenti in maniera semplice, gratuita e, sopratutto, veloce è consigliabile, almeno nella maggior parte dei casi, ricorrere all’utilizzo di appositi servizi web che permettono di eseguire l’operazione in questione mediante P2P.

È questo il caso di una risorsa quale Folders.io, un nuovo servizio web che, senza spendere neanche un centesimo e senza dover eseguire alcuna registrazione obbligatoria, consentirà di condividere tramite P2P e, di conseguenza, in maniera veloce e diretta, qualsiasi tipologia di file sino ad una dimensione complessiva paria 500 MB.

Sfruttare Folders.io è davvero facilissimo poiché tutto ciò che risulterà necessario fare per eseguire quanto precedentemente accennato non sarà altro che aprire il sito web del servzio, selezionare o trascinare nell’apposita sezione i file o le cartelle che si desidera condividere e, infine, avviare il processo cliccando sul pulsante start serving.

Fatto!

Justbeamit, trasferire facilmente e tramite P2P file di qualsiasi dimensione

Esistono una gran quantità di servizi web mediante cui trasferire i propri file ad altri utenti, così come, nel corso del tempo, molti di voi appassionati lettori avranno sicuramente avuto modo di apprendere qui su Geekissimo, ma la maggior parte di essi presentano un utilizzo tutt’altro che immediato portando via del tempo prezioso agli utenti coinvolti.

Recentemente, però, ha fatto la sua comparsa in rete Justbeamit, un nuovo ed interessante servizio web che consentirà di eseguire la procedura in questione aggirando però tutti i fastidiosi inconvenienti che, solitamente, caratterizzano l’utilizzo di risorse di questo tipo.

Justbeamit, infatti, è un servizio utilizzabile in maniera completamente gratuita e senza richiedere alcuna sottoscrizione da parte degli utenti che consente di selezionare uno specifico file e, mediante l’apposito short url restituito, di condividerlo con altri utenti sfruttando il P2P.

uTorrent 3.0 Beta aggiunge valutazioni, commenti e streaming video

Il team di sviluppo di uTorrent ha rilasciato ufficialmente la tanto attesa versione 3, in beta, del suo popolare client BitTorrent.

Ripercorrendo la storia di questo “piccolo” client P2P, la prima versione pubblica venne resa disponibile nel settembre 2005, ben presto divenne il più diffuso client BitTorrent. In tutto il mondo più di 100 milioni di utenti, il numero è destinato ad aumentare, utilizzano questo client.

La versione 3.0 Beta, di cui vi parleremo oggi, introduce varie funzionalità ed una serie di caratteristiche notevoli ed alquanto interessanti, oltre ai soliti miglioramenti “sotto al cofano” riguardanti la correzione di bug e l’aumento della stabilità del programma.

Una delle caratteristiche più attese è la possibilità di votare e commentare i file torrent aggiunti a uTorrent. Molti utenti, negli anni passati, hanno richiesto questa funzionalità. Ovviamente ci sono i pro e contro: gli spammer aumenteranno, mentre la maggioranza degli utenti vede l’aggiunta dei commenti come una funzione utile.

Sendoid: iSendr si evolve ed ora consente di trasferire file tramite P2P anche direttamente dal desktop

Ricordate quando, mesi addietro, avevamo dato uno sguardo a iSendr? Bhe, qualora la risposta fosse negativa è allora il caso di rinfrescarsi le idee (coloro che, invece, ne hanno memoria, possono anche procedere direttamente alla lettura del secondo capoverso): si trattava di un servizio web che, gratuitamente e senza richiedere alcun tipo di registrazione all’utente, consentiva di scambiare file tramite peer to peer direttamente dal browser web offrendo quindi, come risultato finale, la possibilità di trasferire file in modo rapidissimo.

Ora, negli ultimi giorni, iSendr è stato oggetto di un interessante aggiornamento che lo ha portato non soltanto ad assumere il rinnovato nome, seppur simile, di Sendoid ma, per di più, anche ad offrire la possibilità di usufruire delle sopra citate funzionalità direttamente dal proprio desktop, evitando dunque di dover aprire il browser e la relativa pagina web del servizio… come? Bhe, semplice: sfruttando l’apposito applicativo disponibile.

Emule Download

Come abbiamo avuto modo di dire in più di una circostanza, sono sempre di più i geek che ritengono eMule e i software P2P obsoleti, sorpassati. Le soluzioni alternative per scaricare film, musica e giochi gratis sono tante, tutte ottime, ma in realtà molti utenti – informatici navigati ma anche volenterosi principianti – continuano a rivolgersi al caro vecchio “muletto” per trovare file rari che su altri circuiti non sembrano rintracciabili facilmente.
Alla luce di ciò, abbiamo deciso di dare una mano a tutti coloro che hanno scelto eMule come proprio client P2P di fiducia e che, cercando nei motori di ricerca termini come emule download, si sono ritrovati sommersi da un mare di link relativi a varie versioni del programma. Se volete scoprire quale scaricare per ottenere il meglio dal vostro sistema e dalla vostra connessione, non dovete far altro che continuare a leggere.

Addio eMule e P2P: tutte le migliori alternative per scaricare film, musica e giochi gratis


Lento, pachidermico, obsoleto. Ormai eMule, così come tanti altri programmi P2P, non è più nelle grazie dei geek. Per chi vuole scaricare film, musica e giochi gratis da Internet oggi ci sono tante altre soluzioni che non passano per la condivisione di file, l’attesa infinita delle code di download e i limiti di velocità snervanti.

Quali? Oggi siamo qui per scoprirlo insieme a voi. Qui sotto trovate una lista con tutte le migliori alternative ai programmi P2P per scaricare film, musica e giochi gratis e dire addio ad eMule una volta per tutte. Buona lettura e buon divertimento!

Mipony

Consigliatoci da moltissimi di voi nel nostro post sui migliori programmi free per scaricare da MegaUpload, Rapidshare e simili senza noie, Mipony è indubbiamente una delle migliori alternative a JDownloader. È rapido, leggero e permette di scaricare film, musica e giochi gratis da tutti i maggiori servizi di hosting mondiali. Supporta il riconoscimento dei captcha di diversi servizi (ma non i recaptcha di Fileserve e simili), estrae automaticamente i file contenuti negli archivi (anche quelli spezzettati), cattura i link dalla clipboard di Windows ed ha un’interfaccia utente semplicissima da usare completamente in italiano. MSE lo segnala come una minaccia (adware) a causa della toolbar per il browser che integra, ma in realtà basta togliere la spunta dalla voce per installarla presente nel setup e non si corrono rischi.

Telecom Italia applicherà filtri P2P alle linee ADSL

Brutte notizie per i downloader più incalliti ed in generale per chi, principalmente, utilizza la propria linea ADSL per scaricare dalle reti peer to peer (P2P) o da programmi di file sharing (come eMule giusto per citare il più famoso). Con un comunicato stampa diramato alcuni giorni fa, Telecom Italia avvisa tutti i consumatori circa le novità che si appresterà a mettere in pratica per la gestione dei servizi ADSL offerti a tutti i propri clienti.

Prima di leggere l’intero comunicato, la principale azienda italiana di telecomunicazioni applicherà dei filtri P2P per limitare il consumo di banda a coloro che ne fanno un uso eccessivo per garantire a tutti i clienti un servizio e una stabilità continua senza interruzioni o blocchi.

xFiles, scambiare rapidamente file di qualsiasi dimensione mediante P2P

Spesso, e non poi così tanto volentieri, capita di dover avere a che fare con servizi e strumenti mediante cui scambiare i propri file con altri utenti, andando dunque a risultare, nella maggior parte dei casi, una procedura tutt’altro che piacevole, in particolare quando i tempi di upload e di trasferimento non sembrano corrispondere esattamente a ciò che si intende con “brevi”.

Proprio per fronteggiare situazioni di questo tipo, qui su Geekissimo, nel corso del tempo, abbiamo avuto modo di dare uno sguardo a numerose risorse appositamente adibiti allo scopo in questione che, in base alle caratteristiche ed alle funzionalità offerte, andavano a restituire delle tempistiche d’attesa più o meno rapide.