Windows, perché bisogna riavviare il PC dopo l’installazione/disinstallazione di un software? Scopritelo con questo programma gratuito!

Nella nostra vita da geek ed utenti Windows, chissà quante volte ci è capitato di ritrovarci di fronte alla fatidica schermata, comparsa dopo l’installazione o la disinstallazione di un software, che ci invita a riavviare il sistema affinché le modifiche apportate possano essere correttamente applicate.

Certo, si può anche rispondere Riavvia in seguito, ma in questi casi si va quasi certamente incontro ad una certa instabilità del sistema o, nella maggior parte dei casi, all’impossibilità di avviare il nuovo software appena installato. Morale della favola: bisogna per forza interrompere tutto e salvare in fretta e furia ogni lavoro importante che si stava facendo, per poi riavviare il PC.

Ma perché bisogna riavviare il PC dopo l’installazione/disinstallazione di un software?


Le motivazioni possono essere le più disparate e, per scoprirle caso per caso, software per software, ci viene incontro WhyReboot, un ottimo programma gratuito e no-install che, eseguito dopo la richiesta di riavvio del PC da parte di un software installato o disinstallato, mostra nel dettaglio il motivo per cui bisogna effettuare tale operazione.

Ad esempio, come potete vedere nell’immagine qui sopra, Kaspersky Anti-Virus richiede il riavvio del sistema solo per cancellare dei file temporanei (_u14D2N.tmp, Au_.exe ed ~nsu.tmp ), ciò sta a significare che non ci sono pericoli d’instabilità qualora si decidesse per un riavvio non tempestivo della macchina.

Ricapitolando: per scoprire perché bisogna riavviare il PC dopo l’installazione/disinstallazione di un software, basta scaricare WhyReboot, avviarlo e valutare le priorità del caso (ovvero se occorre riavviare il PC subito, per evitare eventuali instabilità di sistema, oppure si può procedere con tutta calma e riavviare solo quando lo si desidera).

Fonte: Raymond.CC Blog