DeskIntegrator, aggiungere facilmente collegamenti personalizzati al menu contestuale del desktop di Vista e Seven

• Martina Oliva


• 21 Ott 2010

Avere la possibilità di accedere alle funzionalità annesse direttamente al menu contestuale degli OS Windows costituisce senz’altro una vera e propria comodità in tutte quelle situazioni in cui, per un motivo o per un altro, risulti necessario poter impiegare rapidamente un determinato comando.

Tuttavia, a seconda delle diverse esigenze di ciascun utente, è inoltre possibile aggiungere ulteriori voci al menu contestuale del desktop andando ad agire direttamente mediante il registro di sistema, il che potrebbe però risultare un operazione piuttosto difficoltosa per tutti coloro che non osano definirsi propriamente dei geek.

Quindi, proprio a tal proposito, un utility quale DeskIntegrator potrebbe rivelarsi estremamente utile.

Si tratta infatti di un programmino completamente gratuito, portatile e specifico per Vista e Seven che, una volta in esecuzione, consentirà giust’appunto di aggiungere collegamenti personalizzati al menu di Windows accessibile previa pressione sul tasto destro del mouse, agendo mediante una pratica interfaccia utente alla portata anche dei meno esperti in materia, così com’è possibile notare dando un occhiata allo screenshot d’esempio.

Una volta avviato l’applicativo, per poter creare dei collegamenti personalizzati sarà sufficiente eseguire poche ma semplici operazioni per cui tutto ciò che dovremo fare non sarà altro che specificare il percorso relativo al collegamento che si desidera aggiungere, assegnarvi un titolo, selezionare la posizione che andrà ad occupare nel menu contestuale, settare un eventuale icona correlata ed infine confermare l’esecuzione dell’operazione cliccando sul pulsante Add/Modify.

A questo punto la nuova voce sarà immediata disponibile ed utilizzabile.

Successivamente, tutte le voci personalizzate aggiunte al menu contestuale del desktop potranno poi essere rimosse in un solo ed unico click sempre servendosi di DeskIntegrator utilizzando però l’apposita scheda Remove Menu.