ZBar: estendere la taskbar di Windows nelle configurazioni dual screen, e non solo

Ricordate l’apposita guida, proposta non molto tempo fa qui su Geekissimo, mediante cui preparare e sfruttare al meglio una configurazione dual screen? Si? Bene, poiché nel caso in cui aveste deciso di estendere la vostra postazione multimediale aggiungendovi un ulteriore monitor o di ottimizzarne l’utilizzo qualora ne foste già in possesso, di certo non potrete lasciarvi sfuggire una fantastica ed efficiente utility quale Zbar.

Si tratta infatti di un applicativo specifico per OS Windows che pone come obiettivo proprio quello di rendere ancor più comodo e pratico l’utilizzo di una configurazione dual screen (ma anche di più!) estendendo la barra delle applicazioni anche al secondo monitor.

Nella guida alla quale si fa riferimento all’inizio del post viene infatti esposta anche la problematica relativa alla taskbar di Windows che, di default, non sarà visualizzabile anche sul secondo monitor restando dunque sempre nella medesima posizione a meno che non si decida di utilizzare appositi strumenti extra o dai settaggi piuttosto limitati o, in alternativa, a pagamento.


Zbar, invece, va a distinguersi da tutto ciò proprio per il suo essere un software completamente gratuito e per l’offrire un enorme numero di opzioni che, di certo, sapranno soddisfare anche gli utenti più esigenti.

Il programmino, tra l’altro portatile ed interamente gestibile direttamente dalla system tray, mediante un apposito pannello di configurazione, consentirà giust’appunto di estendere la della taskbar anche sul monitor secondario offrendo ben 6 stili di visualizzazione differenti che spaziano dall’interfaccia utente di Windows XP a quella di Seven, di aggiungervi appositi pulsanti di collegamento, di implementarvi un orologio extra e, inoltre, di definirne anche la posizione sul proprio desktop.

I settaggi offerti dal programmino però non finisco qui!

Zbar, infatti, permetterà anche di scegliere uno o più sfondi da utilizzare per ciascun monitor collegato e di aggiungervi un calendario, senza contare poi la possibilità di sfruttare apposite hotkey mediante cui destreggiarsi facilmente nello spostare le finestre aperte da un monitor all’altro.